Il 26 febbraio 1802, a Besançon, nasceva Victor Hugo, uno dei più celebri scrittori francesi e un simbolo indiscusso del Romanticismo. La sua produzione letteraria spazia dalla poesia alla narrativa e al teatro, con opere immortali come I Miserabili e Notre-Dame de Paris.
Hugo è considerato il principale esponente del Romanticismo francese, un movimento che esaltava l’immaginazione, le emozioni e la libertà creativa. Attraverso i suoi romanzi e le sue opere teatrali, Hugo affrontò temi sociali, politici e morali, denunciando le ingiustizie del suo tempo e dando voce agli emarginati.

Le opere più celebri di Victor Hugo
- Notre-Dame de Paris (1831): romanzo storico che ha reso immortale la cattedrale di Parigi, raccontando la tragica storia di Quasimodo e della bella Esmeralda.
- I Miserabili (1862): un capolavoro della letteratura mondiale che narra le vicende di Jean Valjean e la lotta contro le ingiustizie sociali nella Francia del XIX secolo.
- Hernani (1830): un dramma teatrale che sfidò le convenzioni del classicismo e divenne un manifesto del teatro romantico.
- Le Contemplazioni (1856) e La Leggenda dei Secoli (1859): raccolte poetiche che esplorano i temi dell’amore, della natura e del destino umano.
Oltre che scrittore, Hugo fu anche un fervente attivista politico. Si oppose al regime di Napoleone III e visse in esilio per quasi vent’anni, continuando a lottare per la libertà di espressione, l’abolizione della pena di morte e i diritti umani.
Victor Hugo morì il 22 maggio 1885 a Parigi, lasciando un’eredità culturale immensa. Il suo funerale attirò milioni di persone e il suo corpo fu sepolto nel Pantheon di Parigi, accanto ad altri grandi della storia francese. Le sue opere continuano a ispirare scrittori, registi e artisti di tutto il mondo.