Broken Secrets è il tema della mostra organizzata dalla Fondazione Modena Arti Visive (FMAV) a cura di Javiera Luisina Cadiz Bedini presso il Palazzo Santa Margherita dal 9 luglio al 22 agosto.
Broken Secrets – Fondazione Modena Arti Visive (FMAV)
L’iniziativa Broken Secrets prende avvio dal progetto europeo Parallel-European Photo Based Platform, ossia una piattaforma pensata per artisti e curatori con focus sulla fotografia.
L’intento è quello di promuovere una connessione fluida e funzionale tra queste personalità e le possibili istituzioni o sedi espositive quali musei, gallerie, festival e rassegne.
Realizzata nel 2017, la Parallel – supportata dal programma Creative Europe e ideata da Procur.arte, associazione culturale con sede a Lisbona – riunisce 17 organizzazioni europee creative di 16 paesi, impegnate nella promozione di scambi interculturali e forma di tutoraggio volte a fissare standard ex novo nella fotografia contemporanea.
Nel percorso espositivo di Broken Secrets sono presenti le opere di quattro giovani artisti: Georgs Avetisjans, Yuxin Jiang, George Selley e Negar Yaghmaian che mediante fotografie, audio e video, esplorano le modalità con cui i segreti vengono confidati e mantenuti, e cosa si sprigiona in noi (o si frantuma) quando la verità viene rivelata.
Broken Secrets esplora la sfera personale ma anche questioni più ampie come il militarismo, la migrazione e l’oppressione, dove le realtà emerse portano ad un riesame dei confini delle rappresentazioni storico-politiche.
Georgs Avetisjans – Motherland. Far Beyond the Polar Circle
La ricerca dell’artista prende vita da un’esperienza traumatica della nonna, deportata in Siberia nel 1941, e dal viaggio effettuato dal fotografo a Igarka, città natale della madre e dello zio (a 163 km a nord del Circolo polare artico).
Georgs Avetisjans ha raccolto materiali d’archivio segreti e registri di stato, album di famiglia e testimonianze orali, smontando simboli ed elementi semantici per mettere a fuoco un passato che è stato tenuto nascosto.
L’artista ha ricostruito la propria storia familiare rendendo omaggio anche a tutti coloro che hanno sofferto durante l’oppressione di Stalin.
George Selley – Human Exploitation
Il lavoro di George Selley Human Exploitation prende avvio dall’analisi di documenti storici. Si tratta di un collage realizzato con gli stralci del manuale di addestramento della Scuola delle Americhe dell’esercito statunitense, in parte desecretato nel 1996.
L’atto di ritagliarlo e di sovrapporlo ad altre immagini dell’America Latina (realizzate nella prima metà del XX secolo da due noti geografi statunitensi) non solo ne cambia la cronologia lineare, ma è un chiaro segno di protesta contro la manipolazione dei giovani soldati, mandati a commettere alcuni fra i crimini più efferati del ventesimo secolo.
Negar Yaghmaian – The Smell of Earth and Tree
Il lavoro di Negar Yaghmaian ricostruisce attraverso l’immaginario dell’artista quelle storie mai narrate delle famiglie nate dal transito dei marinai attraverso lo Stretto di Hormuz, sulle rotte del commercio fra Africa, India e Asia.
I ricordi delle piccole città che costeggiano il Golfo Persico si rivelano grazie alle immagini che catturano i colori caratteristici della regione e mostrano paesaggi acquatici e terrestri, mai appartenenti al contesto urbano. Al contempo anche oggetti rinvenuti che ritraggono silenti segni del passaggio dell’uomo.
Yuxin Jiang – The Instagram Project
L’artista trascina il suo pubblico nel presente attraverso una costellazione di lavori ricavati dalle immagini estrapolate da Instagram, poi trasformate per dare loro un nuovo significato. Quirky Science Questions è un set di inattesi quesiti scientifici che, liberati dal contesto originale colmo di preconcetti, acquisiscono una nuova narrazione.
Provocative Jokes Deconstructed, invece, si focalizza su argomenti ispirati a luoghi comuni sulla società cinese, decostruendoli e provocando allo stesso tempo un gioco allo stesso umoristico e sviante.
INFORMAZIONI UTILI
Orario: Giovedì a domenica ore 16 – 21
Aperture straordinarie: mercoledì 14 luglio ore 16 – 21
Ingresso libero
Mail: biglietteria@fmav.org