Sei stanco di stare a casa e impaurito dal coronavirus? Google Arts Project è ciò che fa per te. Arte e innovazione tecnologica si fondono e la cultura risponde all’emergenza.
Google Arts and Culture project
Questo progetto ha fatto si che dal 2013 ad oggi siano state messe online oltre 45.000 opere d’arte di circa 6000 artisti, grazie alla collaborazione di 250 istituti museali.
Google Arts project ha inoltre creato dei veri e propri tour virtuali a 360° con la tecnologia street view.
Le opere vengono mostrate con precisione e ricchezza di elementi. La tecnologia giga pixel offre una risoluzione elevata, grazie alle foto di alta precisione fatte alle opere. Hai capito bene, non si tratta di riproduzioni digitali, ma di veri e propri occhi elettronici che guardano al tuo posto.
Devi assolutamente provare Google Arts & Culture.
Io sono andata a curiosare per te, sono andata sul portale e siccome sono una grande estimatrice del ritratto Ragazza col turbante conosciuto ai più come Ragazza con l’orecchino di perla, probabilmente per l’omonimo romanzo (che se non hai letto di consiglio vivamente), ho cliccato sull’immagine e ho trovato le notizie base: quadro olio su tela, di Jaan Vermer conservato nel museo Mauritshuis. Il sito ti indica anche la top ten dei pezzi più importanti della collezione dei diversi musei.
Arte e cultura sono per te facilissimi da trovare e volendo puoi condividere con facilità.
Volendo la Ragazza col turbante la puoi vedere anche nella collocazione spaziale originale qui.
Non ti ho ancora convinto a provare? Vuoi qualche dettaglio in più?
Google Arts and Culture ha un ricco menù
Innanzitutto puoi scaricare l’app, attivare una mappa che ti mostra esattamente cosa vedere in prossimità della tua posizione. Per ora non si può viaggiare, ma speriamo che accada presto e quindi, meglio essere pronti.
Puoi persino farti un selfie e vedere a quale opera d’arte ti somigli!
Pensa che la foto in copertina l’ho scelta dopo essermi scattata un selfie, che l’app ha associato a diverse opere d’arte, probabilmente attraverso uno studio dei tratti somatici.
Si tratta de The letter una tela di Francisco Dosamantes del 1955. L’opera ritrae una donna che sta leggendo una lettere. Francisco Dosamantes era un artista Messicano, nato a Città del Messico nel 1911. E’ famoso per le sue illustrazioni contro il fascismo, poiché era politicamente molto attivo. Lavorò per la Pubblica Istruzione e tra le sue opere troviamo anche molti murales. Fu persino illustratore di libri.
Il quadro che Google Arts and Culture mi ha mostrato, mi ha colpito per la forza che traspare da questa donna intenta a leggere e ho scoperto che sarebbe stata divinamente nel mio salotto! Come? L’app ti consente anche questo: decidere dove collocarla all’interno di casa tua.
Io la trovo eccezionale, divertirsi con l’arte e la cultura non ha prezzo: si impara, ci si riempie il cuore di emozione e si passa il tempo, senza rischiare brutti contagi.
Volendo hai anche questo articolo per poterti muoverti virtualmente nell’arte.
Come vedi la tecnologia può essere una buona risposta, per sentirci meno soli, condividendo la nostra passione per l’arte. Approfitta di Google Arts and Culture in questi giorni forzati di clausura.
Un nuovo gioco con Google Arts and Culture
Non mi resta che augurarti una buona navigazione e se ti va, mettici pure nei commenti l’opera d’arte che secondo Google Arts and Culture ti somiglia di più, potrebbe essere un nuovo gioco da fare con gli amici in modo nuovo e divertente.
Io ho scattato foto a tutti i miei famigliari per capire a chi potessero somigliare ed in questo modo ho risvegliato anche la curiosità dei miei bambini.
Qualcuno stava facendo un giochino su Facebook, per riempire la bacheca con l’arte, questa app potrebbe aiutare in questa piccola iniziativa. In fondo cosa c’è di meglio dell’arte per esorcizzare la crisi e la paura?
Che bella cosa! Assolutamente da divulgare questa iniziativa! Grazie!