La Quadriennale al Palaexpo di Roma del 2020 apre i battenti dal 29 ottobre fino al 17 gennaio 2021. Curatori di questa mostra di Arte contemporanea sono Sarah Cosulich e Stefano Conticelli Cagol che promettono di stupire con un progetto “molto spettacolare e molto fisico”. Il progetto è durato circa tre anni ed è stato messo a punto durante i mesi del lockdown.
Titolo della XVII edizione della Quadriennale di Roma è Fuori, molto emblematico nel 2020 poichè è un appello ad uscire fuori dall’autoreferenzialità e abbracciare un nuovo pubblico, nuovi orizzonti, un andare oltre le restrizioni fisiche e mentali imposte dal Lockdown. Un momento difficile in cui il sentire comune e purtroppo manipolato impiega pochissimo tempo a passare da un atteggiamento protettivo ad un atteggiamento intollerante.
La mostra guarda anche ai diritti LGBTQ, ma anche ai diritti all’uguaglianza alla luce degli episodi che hanno infiammato gli Stati Uniti in questi mesi in seguito all’uccisione di George Floyd.
Nonostante il periodo storico la Quadriennale 2020 è riuscita a realizzare i progetti nei tempi previsti. Il Presidente Umberto Croppi dichiara infatti con molta soddisfazione:
“Nonostante l’età e l’esperienza maturata, oggi provo una sottile emozione perché si sta realizzando un progetto che è stato fortemente messo in dubbio dalla emergenza che tutti noi stiamo vivendo e devo ringraziare molte persone per questo grande passo. La Quadriennale è riuscita a portare avanti il proprio mandato sempre, in qualsiasi periodo storico, e non poteva non fare lo stesso”
Tutto ciò è stato possibile grazie a un triennio di lavoro attraverso il quale è stato possibile organizzare eventi, viaggi e conoscere nuovi artisti come testimonia il Presidente onorario Franco Bernabè :
“Si tratta di un progetto molto articolato grazie all’analisi del panorama artistico e l’indagine archivistica condotta, che hanno permesso di aguzzare lo sguardo sull’arte emergente. Attraverso i format Q-International e Q-Rated sono stati invitati a partecipare decine e decine di artisti giovani, i quali hanno dato lustro alla loro creatività e alla loro energia”.
I curatori della Quadriennale
Quadriennale di Roma 2020: gli artisti presenti
Alla Quadriennale di Roma 2020 saranno presenti 300 opere e più di 40 artisti. Il percorso va dagli anni 60 ai giorni nostri. Gli artisti presenti saranno:
Alessandro Agudio, Micol Assaël, Irma Blank, Monica Bonvicini, Benni Bosetto, Sylvano Bussotti, Chiara Camoni, Lisetta Carmi, Guglielmo Castelli, Giuseppe Chiari, Isabella Costabile, Giulia Crispiani, Cuoghi Corsello, Daar – Alessandro Petti – Sandi Hilal, Tomaso De Luca, Caterina De Nicola, Bruna Esposito, Simone Forti, Anna Franceschini, Giuseppe Gabellone, Francesco Gennari, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Diego Gualandris, Petrit Halilaj and Alvaro Urbano, Norma Jeane, Luisa Lambri, Lorenza Longhi, Diego Marcon, Raffaela Naldi Rossano, Valerio Nicolai, Alessandro Pessoli, Amedeo Polazzo, Cloti Ricciardi, Michele Rizzo, Cinzia Ruggeri, Salvo, Lydia Silvestri, Romeo Castellucci – Socìetas, Davide Stucchi, Tomboys Don’t Cry, Maurizio Vetrugno, Nanda Vigo, Zapruder.
Quadriennale di Roma e Progetti speciali
La mostra Domani Qui Oggi curata da Ilaria Gianni e dedicata al Premio AccadeMibact, promosso dalla DGCC del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo sarà un evento collaterale dedicato alla promozione dei nuovi talenti artistici e alla valorizzazione del ruolo formativo delle Accademie delle Belle arti.
Gli artisti coinvolti saranno Francesco Alberigo, Alessandro Fogo, Roberta Folliero, Alessia Lastella, Lorenzo Lunghi, Jacopo Martinotti, Giulia Poppi, Luisa Turuani, Alice Visentin, Marco Vitale.
Il catalogo della mostra sarà edito da Treccani e arricchito da una serie di saggi scritti dai curatori e approfondimenti sulle attività Q-Rated e Q-International.
Il progetto Q-International appoggia organizzazioni che permettono agli artisti italiani di esporre all’estero. Il progetto Q-Rated ha un ruolo di ricerca attiva dove prende vita il dibattito sull’arte. E’ un’iniziativa che punta ad incrementare l’archivio Biblioteca della Quadriennale e durante l’anno si concretizza in una serie di Workshop.
Quadriennale di Roma: il Budget
La Quadriennale di Roma 2020 è stata possibile grazie ad un equilibrio tra spesa pubblica e intervento del privato. Il budget dell’evento ammonta a un milione e 800 mila euro, coperto per il 55% da un finanziamento della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT, per il 45% dai due partner promotori, da sponsor e contributori.
Eni e Intesa San Paolo hanno appoggiato il progetto insieme a Terna. E’ presente anche il contributo del Ministero degli Affari Esteri, dell’Istituto per il Credito Sportivo, MiBACT, Comune di Roma e Regione Lazio. Partecipa inoltre l’Associazione Giovani Collezionisti che, attraverso l’istituzione del “Premio Giovani Collezionisti Quadriennale” acquisterà l’opera di un artista emergente in mostra per donarla al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.