È stata inaugurata in data 3 ottobre, alla presenza del sindaco di Todi, la mostra Inhabited Desert che vede protagonisti 53 scatti del fotografo John R. Pepper sui deserti di tutto il mondo.
La mostra si trova a Todi (Perugia) al Museo civico e Pinacoteca nella Sala delle Pietre ed al Complesso del Nido dell’Aquila, sarà visitabile fino al 28 novembre tutti i giorni tranne il lunedì ed avrà ingresso gratuito.
Inhabited Desert, le 53 foto di deserti testimoniano il viaggio del fotografo John Pepper
Le immagini analogiche, stampate in formato maxi ed in bianco e nero, sono la testimonianza visiva del lungo viaggio intrapreso dal fotografo nell’arco di tempo durato tre anni che gli ha permesso di raggiungere ed immortalare i deserti di tutto il mondo.
Le foto non hanno subito alcun ritocco prima della stampa, perciò i soggetti vengono mostrati esattamente come li ha visti il fotografo durante lo scatto. Sono inoltre accompagnate da un video che mostra al pubblico il backstage del lungo viaggio di John Pepper, nel quale vi sono le interviste sia ai personaggi incontrati durante il cammino sia quelle alle guide.
Questo interessante dietro alle quinte permette al visitatore di farsi un’idea dell’impegnativo e geniale processo creativo del fotografo, partendo dai preparativi per lo scatto fino ad arrivare alla stampa analogica. È una particolare esperienza che permette di avvicinare il pubblico all’artista in un percorso condiviso.
John Pepper ha percorso 18 mila kilometri visitando con la sua macchina fotografica Stati Uniti, Russia, Israele, Iran, Egitto e Dubai per regalarci immagini suggestive, poetiche ed imponenti dei deserti, esaltate dalla stampa in bianco e nero.
L’esposizione è realizzata dal comune di Todi con il contributo della Fondazione Cultura ed Arte e con la collaborazione dell’ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia.
Prima dell’inaugurazione vi è stato un incontro dal titolo “Il confine assente. Conflitti e nuove armonie” al quale hanno partecipato il fotografo John Pepper, il giornalista Duilio Giammaria che ha fatto da moderatore ed il sindaco di Todi Antonino Ruggiano.
La mostra ha visto il suo debutto nel 2007 a Parigi alla Galerie du Palace, spostandosi poi a Teheran, Tel Aviv, Dubai e San Pietroburgo fino ad arrivare in Italia. Nel 2021 sarà allestita in molte altre città europee e statunitensi.
Con questa carrellata di immagini Pepper vuole porre una semplice domanda: la presenza dell’uomo è la causa delle alterazioni del paesaggio oppure è la terra ad essere ancora vicina a ciò che era prima dell’arrivo dell’uomo su di essa?
John Randolph Pepper nasce a Roma nel 1958, è fotografo e regista teatrale statunitense naturalizzato italiano. Vive a Palermo e si sposta in tutto il mondo per lavoro, principalmente a Parigi e New York. Inizia il suo viaggio attraverso la fotografia analogica al fianco di Ugo Mulas che lo introduce alla Street Photography (fotografia di strada), qui trova la sua strada che percorre per più di 30 anni, dirigendo anche lavori per il cinema ed il teatro.
La sua prima esposizione è stata a New York, alla Marianne Courteville Gallery nel 2007, un omaggio all’Italia dal titolo Rome 1969. Da allora fino ad oggi il suo successo è stato inarrestabile e le sue fotografie si trovano in collezioni private e musei di tutto il mondo.
Di seguito i giorni e gli orari di apertura della mostra Inhabited Desert: dal mercoledì alla domenica dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00.
Per informazioni si può contattare il numero di telefono 075-8956227.
L’ingresso è gratuito, ma consigliamo come sempre di contattare preventivamente il numero dedicato per verificare se vi siano limitazioni, visto il delicato momento e le norme antiCovid che lo caratterizzano.