Chiusura musei e sospensione delle mostre prevista su tutto il territorio nazionale: un’altra misura del contenimento del contagio prevista nel nuovo DPCM firmato questa mattina dal Premier Giuseppe Conte. Tale provvedimento era già stato anticipato dal Ministro Franceschini in un’intervista rilasciata a Fabio Fazio nel corso della trasmissione televisiva Che tempo che fa:
“Il museo è una tipologia di luogo diverso: entri uno alla volta, con numeri limitatissimi. Con i passi avanti che faremo però chiuderanno anche i musei.”
Chiusura musei: le reazioni
Dura la reazione del critico d’arte Sgarbi sulla Chiusura musei, pubblicata in un video su Facebook:
“ ‘Che in Italia i musei, i luoghi della cultura, le biblioteche, gli archivi diventino servizi pubblici essenziali ai quali addirittura si applicano i livelli delle prestazioni essenziali, come i trasporti e gli ospedali, è davvero una c0nquista di civiltà positiva’: queste parole, che oggi sono particolarmente efficaci, sono del ministro Franceschini, il quale deve ritirare, per non essere denunciato, o con un’interrogazione parlamentare, o dalla magistratura, o dalla Corte Costituzionale, la sua ridicola ipotesi di chiudere i Musei. Contraddice una legge da lui voluta e votata dal Parlamento. E’ ora di finirla! Non potete andare avanti come fascisti contro la Costituzione e contro le leggi”
Come sindaco di Sutri in Provincia di Viterbo, Sgarbi ha dichiarato il proprio rifiuto sulla chiusura musei della cittadina:
“Non ci penso proprio a chiudere i musei. Vediamo chi viene a chiuderli… i musei della città, Palazzo Doebbing e il Parco regionale dell’Antichissima Città di Sutri resteranno aperti in ottemperanza alla legge dichiarata “conquista di civiltà” dal ministro Franceschini, il Dlgs 16 settembre 2015 convertito in legge il 5 novembre 2015, in base alla quale la garanzia delle prestazioni in servizi essenziali come sanità e trasporti si estende a musei, monumenti, istituti e luoghi rilevanti del patrimonio culturale, storico e artistico nazionale.”
Nel corso di una conferenza stampa agli Uffizi, il direttore Eike Schmidt ha dichiarato a proposito della chiusura musei:
“Abbiamo le carte pronte per poter chiudere e andare al lavoro agile molto velocemente, dedicandoci a progetti speciali, lo abbiamo fatto a marzo nel giro di pochi minuti, ora siamo ancora più preparati perchè il nostro dipartimento risorse umane ha già pronte le carte per mandare tutti in lavoro agile non appena arriverà una comunicazione in questo senso da parte del Ministero centrale a Roma.”
Tuttavia Schimdt non nega che la chiusura musei porterà dei contraccolpi economici.
Chiusura musei: Il testo del DPCM
Il testo ufficiale del DPCM è oggi ufficiale, è stato firmato in nottata dal Presidente Giuseppe Conte e recita così:
“Sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei Musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui l’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42, resta sospesa l’efficacia delle disposizioni regolamentari di cui all’articolo 4, comma 2, secondo periodo, del decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali 11 dicembre 1997, n.507, che prevede il libero accesso a tutti gli istituti e ai luoghi della cultura statali la prima domenica del mese”
Chiusura musei: da domani una triste realtà per la nostra cultura che ha già subito la chiusura di cinema e teatri. Restano aperte le chiese, i bar fino alle 18, tranne nelle “zone rosse” e in quelle “arancioni”, individuate su base regionale e provinciale. Le misure entreranno in vigore giovedì 5 novembre e dureranno fino a giovedì 3 dicembre.
Un nuovo duro colpo anche per noi di arte.icrewplay.com. Tuttavia è proprio in questi momenti che la divulgazione diventa la nostra missione.
Caro Icrewer, continua a seguirci come hai già fatto anche a marzo per salvare la cultura.