La chiusura dei musei ordinata dal nuovo dpcm non ha fermato quelli di Firenze che hanno organizzato un programma digitale, completamente gratuito, per i bambini e le scuole.
Lodevole iniziativa dei musei di Firenze che rende fruibile l’immenso patrimonio museale della città, con lo scopo di diffondere presso i giovani e giovanissimi l’amore per le arti tanto caro alla nostra millenaria cultura.
Variegate proposte interattive a distanza, la proposta dei musei di Firenze per scuole e bambini nonostante la chiusura forzata
Onore ai musei di Firenze per questa interessante iniziativa che offre un’ampia selezione di programmi educativi digitali, fruibili gratuitamente da scuole e bambini.
Le proposte interattive a distanza sono il frutto di una accurata indagine, elaborata con la collaborazione tra i musei, i dirigenti scolastici e gli insegnanti.
Ad insegnanti e dirigenti è stato chiesto di compilare un questionario online, grazie al quale è stato possibile creare un programma digitale ad hoc in grado di soddisfare le esigenze di tutti.
I musei di Firenze hanno così creato 4 proposte educative a seconda del grado di istruzione:
- Il museo racconta rivolto alla scuola dell’infanzia ed al primo ciclo della scuola primaria
- Storie ed invenzioni dedicato al secondo ciclo della scuola primaria
- Dentro l’opera per la scuola secondaria di primo grado
- Focus rivolto alla scuola secondaria di secondo grado
I bambini più piccoli (scuola dell’infanzia) vengono introdotti all’arte con piacevoli storie ispirate alle opere od immagini dei musei di Firenze, come ad esempio “Per fare una città ci vuole un fiore“, dedicato al giglio, fiore simbolo della città, usato per decorare le sale di Palazzo Vecchio.
Agli studenti della scuola primaria e secondaria è dedicata una proposta digitale interattiva che permette di visionare le opere d’arte presente nei musei di Firenze, in percorsi virtuali come, ad esempio, “Seguendo la cavalcata dei Magi” e “Meraviglie del Rinascimento“. Inoltre possono andare “a passeggio” attraverso le strade della città grazie al programma digitale intitolato “Alla scoperta della Firenze romana, medievale, medicea”
Per gli studenti che possono frequentare le lezioni in presenza è dedicato il programma Outdoor, mai realizzato in precedenza ed unico nel suo genere: il Museo Novecento porta a scuola alcune opere d’arte con un trasporto specializzato, regalando un incontro ravvicinato con le opere d’arte, una fortuna che pochi (quasi esclusivamente esperti di settore) possono raccontare di aver vissuto.
I programmi digitali offerti dai musei di Firenze sono totalmente gratuiti, fruibili a scuola attraverso la LIM e la piattaforma del museo, oppure in video proiezione e da casa sui dispositivi personali.
Le attività hanno una durata di 50 minuti e sono mediate da MUS.E, ci si deve prenotare a causa dei posti limitati. Per informazioni e prenotazioni scrivere a didattica@muse.comune.fi.it oppure telefonare al numero 055 2616788.
I musei di Firenze che partecipano a questo brillante programma digitale gratuito sono: museo di Palazzo Vecchio, museo Stefano Bardini, museo di Palazzo Medici Riccardi, cappella Brancacci, museo di Santa Maria Novella, museo Novecento, MAD (Murate Art District).
È stato possibile realizzare questo progetto grazie a centro storico Patrimonio Mondiale, ufficio Chiavi della città del comune di Firenze, con la collaborazione di GIOTTO, F.I.L.A., Mukki, officina Profumo Farmaceutica, Unicoop Firenze e Lucart spa.
Concludo con le parole di Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alla Cultura, che sinteticamente esprime un pensiero profondo e comune a tutti:
“In una fase di seria e lunga emergenza sanitaria, dobbiamo studiare e offrire un’offerta formativa diversificata, utilizzando tutti i mezzi a disposizione. L’arte ci viene in aiuto, diventando anche veicolo di informazioni storiche da assimilare in modo nuovo. La cultura è l’immensa risorsa che abbiamo per dissipare paure e non rinunciare a imparare.”