Lezione d’arte tra i capolavori del Barocco, in forma di visita guidata, piuttosto che stare davanti a un pc, svolgendo la didattica a distanza. E’ l’idea della docente di disegno Francesca Romana Bixio, del Liceo Scientifico Kennedy di Roma, che venerdì, con le sue colleghe ha fatto lezione di storia dell’arte visitando quello che si studia sui libri.
Un itinerario definito a “staffetta”, per garantire la sicurezza degli alunni, che non potendo stare tutti insieme, sono stati divisi in gruppi.
E così apprendere diventa piacevole, inoltre è un modo per stimolare l’interesse e imparare, in questo caso l’arte, in un periodo in cui, fortunatamente, le chiese restano aperte e si possono ammirare i tesori culturali che racchiudono. La lezione si è svolta tra le bellezze barocche della Capitale.
Lezione d’arte a “staffetta”, l’idea in altrnativa alla didattica a distanza
Ma come si è svolta la lezione? La classe di 26 alunni, la quinta A del liceo romano, in gruppi da cinque, è partita alle 8:15 del mattino da Santa Maria del Popolo, visitando la Cappella Cerasi con i capolavori di Carracci e Caravaggio.
Poi, Sant’Ivo alla Sapienza, Piazza Navona e San Carlino alle Quattro Fontane, tra il Barocco romano. E tra l’ Estasi di santa Teresa del Bernini in Santa Maria della Vittoria e Sant’Ignazio con la magnifica volta affrescata da Andrea Pozzo, l’interrogazione non è mancata! Infatti, uno studente a turno doveva rispondere alle domande della docente e illustrare le opere.
Francesca Romana Bixio l’ha definta lezione d’arte a “staffetta” perchè i gruppi successivi hanno svolto lo stesso percorso, ma a venti minuti di distanza dai precedenti, accompagnati dalle altre due professoresse, Laura Bisognero che insegna inglese e Elena Sovani, docente di religione.
Come hanno reagito gli studenti a questo tour scolastico?
I ragazzi della “quinta A” hanno risposto in modo positivo nel fare la lezione d’arte in questo modo, piuttosto che farla in didattica a distanza, dove la noia e le distrazioni prendono il sopravvento. In realtà la professoressa Bixio ha sempre organizzato le gite fuori porta per portare i propri studenti a vedere l’arte dal vivo e lo scorso anno non è stato possibile a causa della pandemia. Quest anno ha aggirato l’ostacolo proponendo la lezione d’arte all’aperto con l’idea della staffetta.
Le altre professoresse vorrebbero replicarlo per le altre materie. Anche i ragazzi hanno chiesto di ripetere l’esperienza. Ad esempio, una lezione di educazione civica tra i palazzi istituzionali. I ragazzi hanno già visto la sede del Comando dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale.
E’ un’attività che dovrebbero fare tutte le scuole?
La visita guidata è la più diffusa attività didattica che noi tutti sperimentiamo, anche fuori dal contesto scolastico. Che sia in un museo o in giro per le città, chi ci conduce nel viaggio culturale, ci trasmette contenuti storico artistici delle opere che guardiamo.
La docente Bixio, ha motivato gli studenti che si sono rivisti dopo tanto tempo e non tramite uno schermo.
La lezione d’arte in giro per la città è stata un’esperienza ricca di positività che permette, in questo momento, di restituire un pò di gioia agli studenti, che di sicuro preferiscono fare lezione con sicurezza ma fuori dalle mura di casa.
” Una grande emozione, anche se le mascherine l’hanno nascosto abbiano fatto lezione d’arte col sorriso tutto il tempo” (Ludovica, alunna della quinta A)