Vi siete mai chiesti che aspetto avrebbero avuto ad oggi volti storici? Come avrebbe influito in loro la moda del tempo? Quale sarebbe stata la loro trasformazione?
Il taglio dei capelli, il trucco, la plastica facciale, il botulino, i filtri dei selfie, la tintarella da abbronzatura da sole e da lampada, tutto questo che noi oggi conosciamo come “vizi” della nostra era, fa in realtà parte della moda, del cambiamento, di una trasformazione dello stile di vita che si è attuata nel corso del tempo.
Così come quando sorridiamo vedendo le foto da giovani dei nostri nonni o dei nostri genitori, che non distano da noi molti anni, già notiamo la trasformazione della moda avvenuta in pochi decenni.
Ma se prendiamo personaggi ancor più remoti? Personaggi che conosciamo grazie alla storia e all’ arte..come li immaginiamo?
Ecco che ci viene in aiuto Becca Saladin una designer americana, appassionata della storia, dell’arte e della letteratura che nella sua pagina Instagram ha postato centinaia di trasformazioni di volti noti a cominciare da Leonardo Da Vinci, la Venere di Botticelli, la regina Nefertiti dell’ Egitto e tanti altri. Vediamoli insieme.
Becca Saladin in Royalty Now
Attraverso l‘ arte digitale considerata una delle arti visive di forti impatto, Becca Saladin ha realizzato Royalty Now, un progetto di rivitalizzazione di grandi volti famosi della storia e dell’arte, iniziato nel febbraio scorso e pubblicato nella sua pagina Instagram. Le sue trasformazioni hanno riscontrato fin da subito un grande successo, tale da contare ben 285 mila followers Instagram ad oggi e tale da averle fatto raggiungere successo diventanto una delle artiste di graphic designer più influenti.
Ecco come, ad esempio, potrebbe essere oggi la Venere di Botticelli in carne ed ossa. In questa rappresentazione Becca Saladin, avvalendosi dell’ arte digitale, gioca con i vari strumenti fotografici disponibili, modificando, roteando, adattando il volto della Venere a foto attuali che meglio si addicono alla nostra protagonista. Un risultato eccellente, un lavoro piacevole ma anche ricercato.
Ma ovviamente direte ok, ma che ci vuole? Guardate le prossime foto.
Ed ecco Nefertiti. Qui la trasformazione è a dir poco fantastica. Becca Saladin ricrea una metà busto di una donna contemporanea dai bellissimi tratti orientali. Partendo da un volto scultoreo, adatta, modifica, plasma i tratti somatici adeguandoli ad una foto moderna, ricreando, in quel trucco tanto usato dagli egizi soprattutto per la decorazione degli occhi, un tratto di linea nera orientale tramandata nei secoli che ancora oggi viene utilizzata e che in questo “selfie” Becca Saladin ha sfumato facendolo apparire cosi un make-up moderno.
Una delicata rappresentazione è quella, invece, di Marie Antoniette. La straordinarietà sta nel fatto che Becca Saladin seleziona accuratamente le foto aventi la giusta pettinatura, il giusto outfit, la giusta tonalità dei colori per adattarne, poi, i volti dei personaggi storici scelti. E così dai colori forti, brillanti, tonali ed orientali della regina Nefertiti si passa a colori più tenui, delicati, come anche raffinati sono i tratti somatici di Marie Antoniette, sottolineando così la nobiltà e il secolo appartenente.
E dopo tre bellissime donne, ecco qui che l’ artista ci mostra un volto maschile noto, un personaggio molto conosciuto che soltanto vederlo nella versione fotografica del 21° secolo risulta essere molto riconoscibile: è Leonardo Da Vinci, il genio del Rinascimento. La foto sembra molto iperrealistica, dalla fronte corrugata agli occhi incavati e profondi pieni di introspezione, la bocca serrata, con capelli e barba lunghi proprio come la moda del secolo. Alquanto geniale.
E non si può parlare di Leonardo senza citare la sua opera d’ arte celeberrima: la Gioconda o meglio Monna Lisa. Sempre con il suo effimero sorriso e il suo sguardo sensuale e ammaliante, Becca Saladin non fa perdere alla Gioconda quel suo fascino e mistero, segno distintivo e caratteristico di quest’ opera e del suo autore.
Una delle sue prime rappresentazioni, però, fu proprio la sua amata Caterina D’ Aragona. Questo personaggio ha sempre suscitato un certo fascino nella designer texana, ed in questa riproduzione moderna ha colto il senso di delicatezza della donna, scegliendo per lei una foto ed una posa elegante e delicata, dall’ aria dolce e gentile.
Potremmo restare qui a parlare delle opere di Becca Saladin per ore ed ore per la loro bellezza e particolarità, ma son davvero tante. Vi lascio, quindi, altri “selfie” moderni che l’ artista ha realizzato e vi invito ad andare sul profilo Instagram dell’ autrice cliccando qui, per seguire i suoi selfie sempre in continuo rinnovamento.