Caro iCrewer filonipponico, il periodo compreso tra giugno e luglio forse non sarà il bimestre migliore per visitare il Giappone, perché coincide con il periodo delle piogge. Ma nonostante il mal tempo, si possono visitare importanti luoghi e ammirare alcuni eventi tradizionali. Oggi conosceremo il Festival di Soran Yosakoi.
Musiche e danze travolgenti: elementi essenziali per realizzare il Festival di Soran Yosakoi
A Sapporo, nella Prefettura di Hokkaido, sono molti gli eventi a cui poter partecipare. Ma i più importanti sono il Festival della Neve e il Festival di Soran Yosakai. Come facilmente intuibile, il primo festival avviene in inverno, mentre il secondo è un festival estivo. Da cornice ai due storici festival, troviamo l’incantevole Parco di Odori.
Il Festival di Soran Yosakoi nasce nel 1992, quando un gruppo di ballerini ha dichiarato:
Le strade sono il nostro palcoscenico!
Iniziando con solo dieci squadre e 1.000 ballerini con 200.000 persone che li acclamavano, il festival ha continuato a crescere ogni anno. Oggi ospita con orgoglio circa 30.000 ballerini e due milioni di visitatori.
Il Festival, vista la sua importanza e il gran numero di persone che raduna, è stato definito l’evento che segna l’inizio dell’estate.
Il Festival di Sapporo basa la sua tradizione su un altro festival, che si tiene nella Prefettura di Kochi, lo Yosakoi Summer Festival. In questo Festival alcune squadre di ballo sfoggiano le loro migliori esibizioni per attirare l’attenzione degli spettatori.
I balli, che allietano e colorano il Festival di Soran Yosakoi e il Parco di Odori, sono caratterizzati dall’uso del batacchi naruko. I naruko erano originariamente usati nella Prefettura di Kochi per spaventare gli uccelli ed allontanarli dalle risaie. Tradizionalmente il naruko presenta dei sonagli neri e gialli su una struttura di legno. Oggi, i gruppi yosakoi creano il proprio naruko, scegliendo colori e materiali abbinati ai costumi.
I balli dei variopinti gruppi di ballo sono accompagnati anche dalle melodie del Soran Bushi, un canto marinaresco intonato per la prima volta dai pescatori dell’Hokkaido. Nei canti si può sentire l’enorme forza che si irradia al ritmo dello “Yaren soran!” il grido nella canzone è abbinato al movimento dello strattonare le corde e al tirare la rete.
Le danze Yosokai sono eseguite seguendo l’idea di una gara di ballo. I balli e le coreografie sono ispirate ai balli della tradizione nipponica, in particolare basati sull’Awa Odori. Le danze della tradizione giapponese vengono integrate con acrobazie spettacolari e passi moderni uniti al freestyle.
Ogni squadra presenta costumi e abbinamenti di colori singolari. Inoltre sono caratterizzate da diversissimi ritmi e passi. Non troverete mai due squadre uguali e con lo stesso repertorio di danze e musiche.
Le squadre sono composte da uomini e da donne, da anziani e da bambini. Non c’è nessuna limitazione per partecipare, l’importante è cacciare fuori tutta l’energia che si ha dentro.
I costumi sono costituiti da “Happi Coats” e yukata (kimono di cotone leggero) e si basano su abiti storici, moda popolare o mode etniche. Tutti i membri delle squadre indossano costumi simili e hanno un aspetto fantastico insieme.
In questo festival non si è solo spettatore, ma si può prendere parte attivamente alla parata. Chiunque decida di partecipare, impara in poco tempo una facile coreografia e può far parte della squadra popolare. Gli abiti e i batacchi naruko si possono acquistare oppure noleggiare per l’occasione.
Per tutta la durata dell’evento, i luoghi turistici, le strutture commerciali e le strade principali si trasformano in palchi per ballare. La maggior parte dei siti può essere raggiunta liberamente, senza affrontare costi per assistere agli spettacoli.
Spero che tu, caro iCrewer, riesca un giorno ad assistere a questo variopinto ed energico Festival di Soran Yosakoi e ammirare anche la città di Sapporo e i i caratteristici templi che caratterizzano la prefettura di Hokkaido.