Da oggi Cagliari è più ricca d’arte grazie al grande murale che Ericailcane ha realizzato in questi giorni nel quartiere Sant’Elia. La nuova opera dello street artist di fama internazionale campeggia sulla facciata del palazzo di via Schiavazzi davanti all’ingresso del Parco degli Anelli.
L’allegoria della vita di Ericailcane
Un grande gatto intento a suonare un organetto, sul cui mantice scivolano i palazzi di una città con accanto un volatile appollaiato, è accompagnato da due topini. Uno appare assorto nella lettura di un giornale, l’altro danza e semina gioiosamente intorno al germogliare di una pianta dalle proprietà benefiche, l’ortica, sorta di danza propiziatoria che tutto fa rinascere, che preannuncia una nuova umanità. È l’allegoria della vita, che si rigenera sempre, nonostante le distruzioni operate dall’uomo.
Nelle qualità cromatiche del murale, con i suoi blu, azzurri e verdi, si riflettono i colori dell’ambiente circostante: tutte le tonalità di un mare palpitante e dell’ampio parco sul lungomare di Sant’Elia.
Il prossimo venerdì 15 luglio, in occasione del finissage della mostra collettiva La memoria dell’acqua, l’Associazione Asteras e i partner di Cagliari Urbanfest danno appuntamento al pubblico al civico 79 di via Schiavazzi per presentare il nuovo murale di Ericailcane.