L’arte celebra Maradona a Diamante, in occasione del Peperoncino Festival. La mostra artistica “Maradona il calciatore, l’arte lo celebra” è un’esperienza straordinaria che unisce la passione per il calcio e l’arte in un tributo sincero a uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, Diego Armando Maradona. Curata con grande sensibilità da Amedeo Fusco e con la partecipazione speciale di Diego Maradona Junior, questa esposizione offre un’opportunità unica per riflettere sulla grandezza e l’eredità di una leggenda sportiva.
L’arte celebra Maradona
La mostra, in anteprima a Diamante in occasione del Peperoncino Festival dal 6 al 10 settembre, è stata un’esperienza unica nel suo genere. Durante il vernissage è intervenuto in video collegamento il figlio di Maradona che ha ringraziato tutti gli artisti che hanno deciso di omaggiare il padre.
La mostra prende vita presso il suggestivo Museo DAC a Diamante, e l’apertura anticipata in concomitanza con il 31° Festival del Peperoncino aggiunge un’atmosfera vibrante e festosa all’evento. La scelta di associare l’arte, la cultura e la passione per il calcio è un omaggio appropriato a Maradona, che non solo è stato un calciatore straordinario ma anche un’icona che ha usato la sua notorietà per combattere per i più deboli e per i diritti umani.
Gli artisti che hanno partecipato a questo unico evento, che si ripeterà a Napoli, sono stati:
Ennio Calabria, Lucio Morando, Tony Esposito, Dania Minotti, Sara Manzoni, Gianfranco Brusegan, Annalisa Cavallo, Sebastiano Montalto, Laura Longhitano, Luisella Ceredi, Francesca Barnini, Maria Rosa Beghelli, Maria Nencioni, Cetty Pillitteri, Pamela Siciliano, Fabrizio Viola, Aldo D’Amato, Ernesto Napoli, Gabriella Di Natale, Sergio Cimbali, Antonella Di Renzo, Maria Romeo, Rosario Bello, Ileana Picariello, Bianca Ballerino, Rita Guardavascio, Chiara Cappabianca, Ombretta Montanelli, Giuseppe Amore, Francesco Santucci, Salvatore Denaro, Michele Straface, Sebastiano Cannarella.
La mostra presenta opere d’arte di una serie di artisti eccezionali, ognuno dei quali contribuisce con la propria interpretazione dell’essenza di Maradona. Le opere esibite coprono un’ampia gamma di stili e tecniche, dalla pittura all’arte contemporanea, e catturano la complessità di questo personaggio piccante e scomodo per i potenti. Maradona non è stato solo un campione del calcio, ma anche un attivista politico impegnato che ha dato voce ai suoi ideali e alle lotte dei più deboli.
L’apertura ufficiale della mostra è stata un evento straordinario, arricchito dalla partecipazione virtuale di Diego Maradona Junior, che ha condiviso emozionanti riflessioni sulla vita e l’eredità di suo padre. Questo tocco personale ha reso l’esperienza ancora più significativa per i visitatori.
Inoltre, l’intervento del percussionista Tony Esposito ha aggiunto una dimensione musicale alla mostra e al Festival, creando un’atmosfera coinvolgente che ha reso omaggio alla passione e all’energia che Maradona ha portato al calcio e alla vita in generale.