Durante una visita ufficiale in Canada, il presidente francese Charles de Gaulle ha pronunciato una frase che ha suscitato numerose polemiche. Davanti a una folla di oltre 100.000 persone a Montreal, De Gaulle ha esclamato: “Vive le Québec libre!”. Questa dichiarazione è stata vista come un sostegno alle rivendicazioni indipendentiste del Québec, provocando il risentimento del governo canadese e dei cittadini anglofoni.
La reazione del primo ministro in Canada
Il primo ministro canadese, Lester Pearson, non ha tardato a rispondere alle parole di De Gaulle. Offeso dalla dichiarazione, Pearson ha affermato che “i canadesi non hanno alcun bisogno di essere liberati” e ha dichiarato che “De Gaulle non è più il benvenuto in Canada”. Questa reazione ha evidenziato la tensione tra i due paesi e ha sottolineato le delicate questioni legate all’indipendentismo del Québec.
Le parole di De Gaulle hanno quindi aperto un dibattito acceso sia in Canada che in Francia, mettendo in luce le complesse dinamiche politiche e le diverse sensibilità nazionali.
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