A Marateale, Raoul Bova si è aperto con il pubblico, condividendo il suo percorso personale e professionale. Ha parlato delle difficoltà affrontate nel mondo dello sport e della recitazione, mostrando la sua sincerità e umiltà.
Dall’ossessione per il nuoto al successo sullo schermo
Raoul Bova ha raccontato come il nuoto, da passione, fosse diventato una gabbia. Dopo aver perso una gara importante, decise di abbandonare lo sport, sentendo un enorme peso sulle spalle. “Il nuoto era diventato un’ossessione, soffrivo il giudizio e l’ansia incredibile”, ha detto. Tuttavia, questa decisione difficile lo portò verso il cinema, dove il suo primo provino per una fiction sui fratelli Abbagnale segnò l’inizio di una nuova vita.
Dopo aver lavorato duramente e aver studiato recitazione, Raoul è riuscito a trovare il suo equilibrio. “Ho capito che per essere me stesso dovevo essere meno severo con me stesso”, ha confessato. Nonostante qualche delusione, come il mancato ruolo in Tomb Raider accanto ad Angelina Jolie, Bova ha continuato a crescere, sia professionalmente che personalmente.
Raoul Bova: le novità: Emily in Paris 4 e Don Matteo 14
Ora, Raoul Bova è pronto per nuove avventure. Sarà una new entry in Emily in Paris 4, dove interpreterà Giancarlo, un regista pubblicitario italiano. “La prima scena? A letto con Philippine Leroy-Beaulieu, la boss Sylvie dell’agenzia. Ero terrorizzato, ma lei ha scherzato e tutto è andato bene da quel momento”, ha raccontato.
Inoltre, lo vedremo nella 14ª stagione di Don Matteo, in cui sarà Don Massimo, il nuovo prete protagonista. “Questa serie è venuta molto bene, con temi interessanti”, ha detto Bova, aggiungendo che la fiction continua a essere amata per la sua capacità di adattarsi ai tempi.
Durante la masterclass al festival Marateale, Bova ha voluto incoraggiare i giovani a perseguire i propri sogni con tenacia e senza paura delle aspettative altrui. “Con le aspettative ho chiuso: diventano un carico di 100 kg sulle spalle”, ha affermato, sottolineando l’importanza di trovare gioia e autenticità nel proprio percorso.