Hai mai pensato a come un semplice oggetto di uso quotidiano possa trasformarsi in una vera e propria icona culturale? La mostra personale di Vy Trịnh, intitolata ON DA DREAM presso la Galerie Quynh, fa proprio questo. Attraverso una serie di sculture ispirate alla mitica Honda Dream, una motocicletta che ha segnato l’economia vietnamita negli anni ‘90, l’artista trasforma pezzi di meccanica in vere opere d’arte, che raccontano una storia di aspirazione e movimento.
Ma perché proprio la Honda Dream? Immagina di trovarti in Vietnam negli anni ’90, un periodo di cambiamento dopo le riforme economiche del Đổi Mới. La Honda Dream diventa il simbolo di questa nuova era: una moto che non è solo un mezzo di trasporto, ma anche il sogno di una mobilità economica e sociale. Vy Trịnh prende ispirazione da questo per creare opere che celebrano non solo la velocità, ma anche l’evoluzione personale e collettiva.
L’arte che si muove: sculture di dinamismo e colore
Appena entri nella galleria, ti trovi di fronte a un gruppo di sei opere chiamato Fast ‘n Secure. Queste sculture sembrano sospese tra l’ordinario e lo straordinario: parti di moto arricchite con nastri, perline e brillantini, trasformano banali portapacchi in oggetti di lusso. Ti sei mai chiesto come potrebbe apparire un oggetto comune se lo vedessi con occhi nuovi? Qui, l’arte ti invita a riflettere proprio su questo.
Nella parte superiore della galleria trovi altre installazioni, come la serie Streetlight 1, 2 e 3. Queste sculture, realizzate con pezzi di moto e decorazioni kitsch, rappresentano lampioni decorati in modo eccessivo, quasi a simboleggiare il contrasto tra l’ordine imposto dall’urbanizzazione e il caos della vita di strada. Non ti viene in mente quella sensazione di essere in bilico tra il progresso e la nostalgia di ciò che è stato?
Un invito al movimento
La dinamica si fa ancora più evidente con la serie Speedy Curve, dove semplici portabiti in acciaio si contorcono per ricordare le curve rapide e improvvise di una moto in corsa. È come se queste sculture avessero vita propria, pronte a sfrecciare tra il traffico caotico della città. Anche qui, l’artista gioca con il concetto di “movimento senza motore”, invitandoti a percepire la frenesia di una metropoli che non si ferma mai.
Osservando queste opere, è impossibile non sentirsi coinvolti. Non ti capita mai di sentirti in sintonia con un’opera d’arte, come se fosse un riflesso delle tue emozioni? Vy Trịnh riesce a creare questa connessione, con sculture che parlano di aspirazioni, sogni e anche della vulnerabilità umana. Il titolo stesso della mostra, ON DA DREAM, gioca con le parole, evocando il sogno di un movimento senza fine.
Un’esperienza interattiva
Come ciliegina sulla torta, la mostra offre un’esperienza tattile con l’opera Knock Sensor, una scultura imponente che occupa un’intera stanza. Qui, il visitatore si muove tra barre d’acciaio piegate a mano dall’artista, in un percorso che richiede attenzione, quasi come se ci si trovasse a navigare in un labirinto meccanico. Non ti fa venire voglia di toccare, di esplorare? Questo è il potere dell’arte di Vy Trịnh: ti invita a essere parte dell’opera stessa.
Cosa ti ha colpito di più di questo viaggio tra sogni e realtà? Se vuoi scoprire di più su come l’arte possa trasformare il quotidiano in straordinario, non perdere l’occasione di visitare la mostra di Vy Trịnh. L’arte non è solo da guardare, ma da vivere in prima persona. Pronto a vivere la tua esperienza?