A cent’anni dalla nascita di Giuseppe Zigaina (1924-2015), due mostre a Milano e Roma celebrano l’arte del celebre pittore e incisore friulano, offrendo un viaggio attraverso il suo vasto percorso artistico e intellettuale. Nato a Cervignano del Friuli e scomparso a Palmanova, Zigaina è considerato uno dei protagonisti dell’arte italiana del XX secolo, il cui lavoro spazia dalla pittura alla grafica, con un forte legame con la realtà sociale e politica del dopoguerra.
Itinerario Giuseppe Zigaina: una retrospettiva a Milano
La mostra Itinerario Zigaina, inaugurata il 30 settembre 2024 presso Montrasio Arte a Milano, ripercorre l’intera carriera dell’artista attraverso un’accurata selezione di opere ordinate per decadi. La scelta curatoriale di Alberto Montrasio permette di osservare l’evoluzione stilistica e concettuale di Zigaina attraverso una sola opera per decennio, offrendo una visione condensata ma incisiva del suo percorso artistico.
La prima sezione della mostra è dedicata agli anni ’40, periodo cruciale in cui Zigaina partecipa alla V Quadriennale di Roma e alla XXIV Biennale di Venezia, eventi che segnano il suo ingresso nel panorama artistico nazionale. In questo decennio, avviene anche l’incontro con Pier Paolo Pasolini, un sodalizio che influenzerà profondamente la sua carriera e il suo pensiero.
Negli anni ’50 e ’60, Zigaina si dedica ai temi della condizione umana e utilizza la pittura per esplorare le realtà sociali e politiche dell’Italia del dopoguerra. Verso la fine di questi anni, la sua pittura evolve, abbandonando gradualmente il realismo e adottando uno stile più astratto, caratterizzato da una suddivisione orizzontale della composizione. La mostra sarà visitabile fino al 29 novembre 2024.
Incisioni e libri d’artista a Roma
Dopo Milano, il tributo all’arte di Zigaina si sposta a Roma, dove il 3 ottobre verrà inaugurata all’Istituto Centrale per la Grafica la mostra Incisioni, edizioni e libri d’artista, curata da Francesca Agostinelli e Ilaria Savino. Questa esposizione si concentra sulle opere incise dell’artista, presentando oltre 50 lavori calcografici, tra cui puntesecche, acqueforti e acquetinte, oltre a edizioni d’arte, libri d’artista e alcune lastre provenienti dall’archivio del maestro.
Tra le opere esposte, i visitatori potranno ammirare un disegno del 1951 e un video del 1983, che documenta Zigaina al lavoro presso la Stamperia A/S di Udine mentre realizza un’acquaforte. Sarà possibile vedere anche la matrice incisa e la stampa finale che ne è derivata. La mostra sarà aperta fino al 17 novembre 2024.
Un maestro dell’arte italiana del Novecento
Giuseppe Zigaina è stato un artista profondamente legato al suo tempo, capace di trasformare la sua esperienza personale e sociale in opere d’arte di grande impatto. Dalle prime opere realiste fino alle evoluzioni più astratte e concettuali, la sua carriera è stata un continuo dialogo con le questioni politiche e culturali dell’Italia del dopoguerra. Le mostre di Milano e Roma offrono un’opportunità unica per riscoprire il lavoro di un maestro che ha saputo interpretare e rappresentare le tensioni del suo tempo, attraverso un uso magistrale della pittura e della grafica.
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