Il Premio Margutta54, dedicato ai giornalisti under 40 che raccontano l’arte, ha incoronato il giovane Jacopo Suggi, collaboratore di Finestre sull’Arte dal 2020. La premiazione si è tenuta alla Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, nella suggestiva Sala del Trono di Palazzo Corsini. Suggi, livornese classe 1989, ha vinto con il suo articolo La straordinaria storia della realizzazione di Tuttomondo di Keith Haring a Pisa, pubblicato il 5 giugno 2024 su Finestre sull’Arte.
Un riconoscimento per l’impegno nel giornalismo artistico
La giuria, composta da esperti di spicco come Toto Bergamo Rossi, Anna Coliva e Claudio Strinati, ha sottolineato l’importanza di premiare giovani giornalisti che, attraverso i loro articoli, approfondiscono tematiche storico-artistiche con un approccio saggistico. Strinati ha elogiato l’eccellenza del giornalismo italiano in campo artistico, definendolo superiore a livello internazionale.
La soddisfazione di Finestre sull’Arte
Con tre finalisti su dieci, Finestre sull’Arte ha espresso grande soddisfazione per il risultato, congratulandosi con Jacopo Suggi e le altre due collaboratrici finaliste, Michela Bassanello e Federica Schneck. Suggi ha ricevuto una targa e un premio di 1.500 euro, riconoscimento del suo impegno nel raccontare l’arte con passione e competenza.
Conclusione: Il Premio Margutta54 celebra il talento dei giovani giornalisti e conferma il ruolo fondamentale della critica d’arte in Italia. Continua a seguirci su Instagram per altre notizie e approfondimenti su arte e cultura su GameCast.it qui!