Il Museo del Novecento di Milano si prepara a una grande trasformazione. Il Comune ha pubblicato il bando per la realizzazione dei lavori che permetteranno di collegare i due edifici gemelli dell’Arengario con una spettacolare passerella trasparente. L’intervento rientra nel progetto vincitore del concorso internazionale “Novecentopiùcento”, coordinato dall’architetto Sonia Calzoni, e punta a raddoppiare gli spazi espositivi del museo.
I dettagli del progetto
Elemento distintivo del nuovo complesso sarà una passerella sospesa e climatizzata di 50 metri, posta a oltre 19 metri di altezza, che collegherà il Museo del Novecento con l’Arengario 2, un edificio che verrà completamente riadattato. La passerella offrirà una vista mozzafiato su piazza Duomo e sull’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele, grazie alla sua struttura completamente trasparente. La parte inferiore, in vetro specchiato, rifletterà la piazza sottostante, creando un effetto visivo unico.
Milano: Spazi rinnovati e nuove funzionalità
L’Arengario 2 ospiterà al piano terra una caffetteria e un auditorium da 120 posti, con affaccio su via Marconi, pensato come una piazza pubblica che aprirà lo spazio museale alla città. I piani superiori saranno dedicati alle esposizioni: al primo piano, una galleria di 84 metri quadrati con un soffitto alto oltre sette metri; al secondo piano, spazi espositivi con una struttura sperimentale di 43 metri quadrati, utilizzabile anche come deposito.
Il terzo piano sarà dominato dalla sala apicale, uno spazio di 321 metri quadrati con grandi finestre ad arco che offriranno una vista suggestiva sulla città. Una terrazza panoramica completerà l’esperienza, con un collegamento armonioso alla parte più bassa dell’edificio.
Base d’asta e tempistiche
Il bando prevede una base d’asta di oltre 16,5 milioni di euro, con offerte da presentare entro il 3 febbraio. I lavori, che dovrebbero durare circa due anni, mirano a rendere il Museo del Novecento un punto di riferimento ancora più importante per la cultura milanese e internazionale.
Un omaggio alla luce e alla storia
Particolare attenzione verrà riservata all’illuminazione, in continuità con la tradizione del museo. La sala apicale sarà posta alla stessa altezza della celebre sala Fontana, che ospita la Struttura al Neon progettata da Lucio Fontana per la IX Triennale di Milano. Questa grande opera luminosa continuerà a essere visibile attraverso la vetrata che si affaccia su piazza Duomo, creando un dialogo ideale tra passato e futuro.
Segui gli aggiornamenti sui lavori e le novità del Museo del Novecento sui nostri social: Instagram di iCrewPlay Arte.