Dopo cinque anni di lavori, la Frick Collection di New York è pronta a riaprire le sue porte. E lo farà con una mostra speciale dedicata a Johannes Vermeer, uno degli artisti più amati della collezione. Il tema scelto? Le lettere d’amore, protagoniste di alcune delle sue opere più affascinanti.
Dal 18 giugno all’8 settembre, tre dipinti del maestro olandese saranno esposti insieme per la prima volta, offrendo una rara opportunità di immergersi nel mondo intimo e silenzioso delle sue figure femminili.
Vermeer e il fascino delle lettere d’amore
La scrittura epistolare era un elemento centrale nella pittura di Vermeer. I suoi dipinti spesso catturano il momento sospeso di una lettera ricevuta o scritta, lasciando spazio a infinite interpretazioni.
Al centro della mostra c’è “Padrona e Domestica”, parte della collezione Frick sin dal 1919. Accanto a questa iconica opera, due ospiti d’eccezione:
- “La Lettera d’Amore”, in prestito dal Rijksmuseum di Amsterdam.
- “Donna che Scrive una Lettera con la Domestica”, proveniente dalla National Gallery of Ireland di Dublino.
Tre capolavori che raccontano non solo il gesto della scrittura, ma anche le sottili dinamiche tra padrona e servitù, tra attesa e segreti nascosti tra le righe di una lettera.
La Frick Collection riapre con una nuova veste
La storica sede della Frick Collection, situata al numero 1 di East 70th Street, ha subito un importante restauro ad opera degli studi Selldorf Architects, Beyer Blinder Belle e Planners. L’intervento ha creato nuovi spazi espositivi e ha aperto per la prima volta alcune sale dell’antica residenza privata della famiglia Frick.
Durante il periodo di chiusura, i capolavori della collezione hanno continuato a vivere in giro per il mondo. I dipinti spagnoli sono stati esposti al Prado di Madrid, le opere di Turner alla National Gallery di Londra, mentre i ritratti di Whistler hanno trovato spazio al Musée d’Orsay di Parigi.
Un’occasione unica per gli amanti dell’arte
L’attesa è finita: la Frick Collection torna finalmente alla sua casa originale e lo fa con un omaggio a Vermeer e al suo modo delicato di raccontare il quotidiano. Se sei appassionato di arte, questo è un appuntamento da segnare in agenda.
Hai mai visto dal vivo un’opera di Vermeer? Qual è la tua preferita? Parliamone nei commenti e condividi l’articolo con chi non può perdersi questa mostra!