iCrewPlay ArteiCrewPlay Arte
  • Arte
    • Festività ed eventi
    • Mostre
    • Musical
    • Street art
    • Teatro
  • Rubriche
    • Destinazioni Sconosciute
    • Accadde oggi
    • Arte giapponese
  • Musica
  • Recensioni
  • Tv e Spettacolo
  • Architettura
  • Viaggi e Scoperte
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Bologna, arte antica e contemporanea si specchiano ne Il Giardino delle Risonanze
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay ArteiCrewPlay Arte
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Cerca
  • Arte
    • Festività ed eventi
    • Mostre
    • Musical
    • Street art
    • Teatro
  • Rubriche
    • Destinazioni Sconosciute
    • Accadde oggi
    • Arte giapponese
  • Musica
  • Recensioni
  • Tv e Spettacolo
  • Architettura
  • Viaggi e Scoperte
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
ArteMostre

Bologna, arte antica e contemporanea si specchiano ne Il Giardino delle Risonanze

Dal 27 giugno a Bologna, “Il Giardino delle Risonanze” unisce Pinacoteca e MAMbo in un dialogo tra arte antica e contemporanea con oltre trenta opere e sedici artisti.

Massimo 5 mesi fa Commenta! 4
SHARE

Dal 27 giugno Pinacoteca e MAMbo in dialogo per una mostra unica nel suo genere.

Contenuti
Una mostra corale, due musei, sedici artistiDall’aria al paesaggio, dalle statue ai corpiAl MAMbo le “risonanze” diventano politica e memoriaUn progetto che racconta Bologna, oggi

A Bologna l’arte non sta mai ferma. Cambia pelle, attraversa i secoli, si reinventa. Dal 27 giugno al 14 settembre 2025, la città apre le porte a un esperimento coraggioso e poetico: si chiama “Il Giardino delle Risonanze” ed è una mostra che mette in dialogo arte antica e contemporanea, coinvolgendo due tra le istituzioni più importanti della scena culturale bolognese: la Pinacoteca Nazionale e il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.

Un doppio sguardo che si intreccia, si confronta e — soprattutto — si ascolta. Perché qui l’arte non vuole imporsi, ma risuonare, come un’eco tra passato e presente.

Leggi Altro

Accadde oggi 5 dicembre 1943, Operazione Crossbow
Fotografia: l’arte di catturare emozioni in un istante
Accadde oggi 4 dicembre 1619: il primo giorno del Ringraziamento
Accadde oggi: 3 dicembre 1967, primo trapianto di cuore umano

Una mostra corale, due musei, sedici artisti

Curata da Giulia Adami e Valerio Mezzolani, Il Giardino delle Risonanze nasce dalla volontà di Costantino D’Orazio (direttore ad interim della Pinacoteca) e Lorenzo Balbi (MAMbo) di creare un percorso congiunto che attraversi i secoli senza perdere il senso dell’identità culturale bolognese.

Protagonisti sono sedici artisti contemporanei, selezionati per interagire con oltre trenta opere d’arte emerse dai depositi della Pinacoteca, dal Gabinetto dei disegni e delle stampe, ma anche da importanti prestiti del Museo Morandi e dell’Archiginnasio. Le accoppiate che ne derivano sono a tratti intime, a tratti spiazzanti, sempre suggestive.

Dall’aria al paesaggio, dalle statue ai corpi

Ai weiwei bologna

Il percorso espositivo si articola in motivi tematici che fanno da ponte tra epoche e linguaggi. C’è l’aria in movimento, che unisce le sperimentazioni materiche di Anna Tappari e l’allestimento site-specific di Cuoghi e Corsello a un ritratto settecentesco di papa Clemente XIII firmato Anton Raphael Mengs.

Ci sono poi le fontane, le sculture, le architetture del gesto: in questa sezione convivono il lirismo sottile di Eva Marisaldi, le visioni plastiche di Enrico Serotti, le video-installazioni immersive del collettivo Zapruder, una stampa di Francis Bacon e un busto del barocco romano di Alessandro Algardi.

Il filo conduttore prosegue con il paesaggio come spazio fisico e mentale, dove le opere di Alessandra Dragoni e Arianna Zama si confrontano con grafica e pittura tra Otto e Novecento, da Giuseppe De Nittis a Giorgio Morandi. Il viaggio si chiude con la rappresentazione del corpo, tra performance (Riccardo Baruzzi), pittura (Emma Masut) e ritratti seicenteschi, come la toccante effigie della figlia di Élisabeth Vigée Le Brun.

Al MAMbo le “risonanze” diventano politica e memoria

Il secondo capitolo della mostra si snoda al MAMbo, dove l’incontro tra collezioni diverse genera cortocircuiti visivi e concettuali. Il caso più emblematico? “I funerali di Togliatti” di Renato Guttuso, contrapposto a due tele storiche dell’Ottocento firmate Antonio Muzzi e Enrico Romolo, che raffigurano la romanità, il Risorgimento e la figura popolare dell’eroina di Carini.

Il messaggio è chiaro: l’arte non si esaurisce nella sua epoca, ma continua a parlare — spesso a gridare — a chi sa ascoltarla. E Il Giardino delle Risonanze ci chiede proprio questo: fermarsi, osservare, sentire.

Un progetto che racconta Bologna, oggi

Bologna

Nel suo intreccio di spazi, linguaggi e visioni, questa mostra è un manifesto dell’identità culturale bolognese: una città capace di custodire la sua storia e al tempo stesso di ospitare sperimentazione, dialogo e confronto. Il passato non è una reliquia, ma una risorsa da riattivare, soprattutto quando incontra sguardi giovani e pratiche contemporanee.

Hai già visitato la Pinacoteca o il MAMbo? Ti piacerebbe vedere come un’opera del Settecento può parlare a un’artista di oggi? Raccontacelo su Instagram e aiutaci a coltivare questo giardino di risonanze, dove il tempo non separa, ma connette.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?