Chiudi gli occhi e pensa al volto di Roberto Herlitzka. Cosa vedi? Forse una delle sue intense espressioni sul palcoscenico, o magari una scena memorabile di un film. Roberto Herlitzka ci ha lasciato, ma il suo ricordo rimarrà vivo attraverso le sue interpretazioni che hanno segnato il cinema e il teatro italiano. Si è spento all’età di 86 anni, il 31 luglio 2024, dopo una vita dedicata all’arte.
La vita di Roberto Herlitzka
Roberto Herlitzka nacque a Torino il 2 ottobre 1937, in una famiglia di origini cecoslovacche. Fin da giovane, mostrò una passione travolgente per il teatro, che lo portò a trasferirsi a Roma per frequentare l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, dove fu allievo di Orazio Costa. Già negli anni Sessanta, iniziava a farsi un nome interpretando i grandi classici: Tre sorelle di Anton Čechov, La dodicesima notte di William Shakespeare, e Don Giovanni di Molière, solo per citarne alcuni. Questi ruoli, sotto la guida di registi del calibro di Luca Ronconi, Antonio Calenda e Lina Wertmüller, plasmarono il suo talento unico.
Oltre il teatro: Il cinema
Lina Wertmüller ebbe un ruolo cruciale nel portare Herlitzka nel mondo del cinema, con il debutto nel 1973 in Film d’amore e d’anarchia. Tuttavia, fu la sua interpretazione di Aldo Moro in Buongiorno notte di Marco Bellocchio, nel 2003, a consacrarlo definitivamente. Questo ruolo gli valse il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior attore protagonista. Nel 2012, vinse il Premio Vittorio Gassman per il film Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni, e l’anno seguente partecipò a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, vincitore dell’Oscar.
Una carriera straordinaria
Ogni ruolo di Herlitzka era una lezione di recitazione. La sua capacità di immergersi nei personaggi e di trasmettere emozioni profonde era ineguagliabile. Come dimenticare le sue performance intense e commoventi? La sua carriera è stata un viaggio attraverso l’arte, dal palcoscenico alle luci della ribalta cinematografica, con una dedizione e una passione che continueranno a ispirare generazioni di attori.
Un esempio di dedizione e passione
Roberto Herlitzka ha dimostrato che la recitazione non è solo una professione, ma una forma d’arte che richiede dedizione, studio e amore. La sua vita è stata un esempio per tutti noi. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme, ma il suo spirito artistico continuerà a vivere attraverso le sue opere.
Ti invito a riflettere sull’eredità di Roberto Herlitzka. Rivedi i suoi film, rivivi le sue interpretazioni teatrali, e lasciati ispirare dalla sua passione. Celebriamo la sua vita e il suo contributo all’arte. Se hai ricordi o pensieri su di lui, condividili con noi. È un modo per mantenere viva la sua memoria e per continuare a trarre insegnamenti dalla sua straordinaria carriera
La passione di Roberto Herlitzka per il teatro e il cinema è stata il faro della sua vita. Continuerà a illuminare il cammino di molti, ricordandoci quanto sia potente l’arte della recitazione.