L’alfabeto delle farfalle che cos’è? Un messaggio dalla natura, un alfabeto colorato mostratoci proprio dalle nostre amiche farfalle sulle loro ali.
La storia di Kjell Bloch Sandvend e delle sue farfalle, un fotografo naturalista che in seguito alla scoperta della prima lettera F sulle ali di una farfalla proseguì per ben 15 anni il suo percorso di ricerca per completare tutto l’alfabeto.
Osservando con minuziosa attenzione le ali di una farfalla, scoprì incredulo l’incredibile mondo della natura che lo invogliò a girare per tutto il mondo, attraversando anche posti estremi come ghiacciai, deserto e foreste pluviali non solo per studiare e fotografe ogni forma di vita ma soprattutto per monitorare e cercare nelle forme e nei colori la bellezza delle farfalle.
Osservando questi piccoli, delicati, colorati e leggiadri animaletti, il fotografo notò che le loro ali erano più che solo colore, nascondevano forme, lettere e numeri.
L’alfabeto delle farfalle
“Ho guardato al microscopio questo disegno in miniatura in tenue pastello e argento scintillante e sono rimasto meravigliato. Nemmeno un calligrafo avrebbe potuto migliorarne la bellezza. Avevo preso una decisione. Dovevo andare alla ricerca dell’intero alfabeto”.
Una ricerca lunga mossa dalla passione e l’amore per la natura.
Kjell trovò la prima lettera sulle ali di un esemplare di farfalla nel 1960 mentre lavorava a Washington allo Smithsonian Institution come docente di storia naturale.
Aprendo una scatola di sigari dove erano riposte le farfalle risaltò subito all’attenzione la lettera F molto definita posta sulle ali di una di queste. Ne rimase colpito e meravigliato e da allora iniziò a collezionare farfalle e falene per trovare tutte le altre lettere dell’alfabeto.
Una ricerca durata ben 15 anni, insieme alla sua amica paleontologa. Terminò la raccolta nel 1975 e la pubblicò sullo Smithsonian Magazine.
Riuscì a trovare tutte le lettere sulle ali delle farfalle e non solo anche numeri da 1 a 9.
E proprio da questa sua passione nacque “l’alfabeto delle farfalle”. Ovviamente un appassionato come lui non poteva fermarsi qui e continuò a trovare lettere e numeri negli alberi, nelle foglie, nei fiori e sulle ali degli uccelli creando “l’alfabeto della natura“.
Nella sua carriera Kjell Sandved ha fotografato anche il fiore più grande del mondo, filmati di pinguini in Antartide, ricerche e foto sulla barriera corallina dei Caraibi e del Pacifico, ha studiato i comportamenti degli oranghi, ecc.. andando in giro per il mondo.
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