Hai mai pensato a come un luogo possa dialogare con un’opera d’arte? Alfredo Pirri e Palazzo Boncompagni sono i protagonisti di una mostra che fa esattamente questo: trasformare uno spazio storico in un’esperienza artistica immersiva. Dal 4 febbraio al 30 aprile, la storica dimora di Papa Gregorio XIII a Bologna ospita Ritratto di Palazzo, un’esposizione che mette in scena quaranta opere, molte delle quali pensate proprio per questo luogo.
Un palazzo che diventa opera d’arte
Non si tratta di una semplice mostra, ma di un vero e proprio dialogo tra l’arte e la storia. Alfredo Pirri ha scelto di intervenire direttamente sugli spazi del palazzo, coinvolgendo ambienti iconici come la sala del Papa, il loggiato, la scala del Vignola e tre sale al piano terra, recentemente restaurate per ospitare eventi espositivi. Il risultato? Un percorso sensoriale e coinvolgente, dove il passato diventa parte integrante dell’esperienza.
L’installazione che cambia ogni volta
Uno dei punti forti della mostra è Passi, un’installazione che Pirri ha reinterpretato più volte in contesti diversi. A Palazzo Boncompagni, l’opera prende forma nella sala papale, in un suggestivo gioco di riflessi tra il pavimento di specchi frantumati e gli affreschi del soffitto. Una performance che ha coinvolto direttamente l’artista e Paola Pizzighini Benelli, proprietaria del palazzo, rendendo il processo creativo parte dell’esperienza stessa.

Il passato e il futuro in un’unica visione
Alfredo Pirri non vuole solo esporre opere, ma stimolare una riflessione sul tempo. Cosa facciamo del nostro passato? Come lo proiettiamo nel futuro? Troppo spesso l’arte viene confinata in spazi neutri, asettici, che rischiano di isolarla dal contesto storico. Qui accade l’opposto: le opere respirano insieme alle architetture, creano connessioni e trasformano il palazzo in un organismo vivente.
Pirri stesso descrive la mostra come qualcosa di vivo e vibrante, un’operazione che non è solo intellettuale, ma anche fisica ed emotiva. Ed è proprio questa fusione tra passato, presente e futuro che rende Ritratto di Palazzo un evento imperdibile.
Vieni a scoprire Ritratto di Palazzo
Se ami l’arte che dialoga con la storia, questa mostra è per te. Palazzo Boncompagni ti aspetta dal 4 febbraio al 30 aprile per un’esperienza unica. Che ne pensi di un’arte che non si Alfredo Pirridi essere osservata, ma vuole essere vissuta? Fammelo sapere nei commenti!