Amedeo Modigliani sarà il protagonista di uno spettacolo immersivo dal titolo “Modigliani Opera Vision” che si terrà a Venezia e sarà a cura della Fondazione Amedeo Modigliani. Lo spettacolo in questione è volto a celebrare, per due anni di seguito (dall’ 11 Settembre 2021 fino ad Aprile 2023), la vita e le opere dell’artista, grazie anche al coinvolgimento di alcuni artisti contemporanei.
Amedeo Modigliani: l’evento
Il luogo che ospiterà tale evento è l’Istituto Provinciale per l’Infanzia “Santa Maria della Pietà”. Il fine della mostra è quello di raccontare il percorso artistico di Modigliani utilizzando un linguaggio contemporaneo fatto da arte immersiva, la quale può coinvolgere interamente lo spettatore grazie all’utilizzo del cinema a 270°.
Grazie all’utilizzo delle installazioni multimediali i fruitori si sentiranno completamente partecipi della vita e delle opere dell’artista, quasi come se fossero al loro interno. Fulcro di ciò è l’utilizzo della realtà virtuale che è stata convogliata in una sala all’interno della quale saranno proiettati degli ologrammi e un docufilm incentrato interamente sul mondo dell’artista.
Oltre alla parte principale, che sarà interamente incentrata sulla figura di Amedeo Modigliani, vi sarà, al secondo piano del palazzo, una sala riservata alle opere degli artisti contemporanei, i quali potranno esprimere la propria creatività all’interno di un evento così particolare.
Il percorso espositivo sarà articolato su tre piani:
- Al primo piano si troveranno interamente opere dedicate a Modigliani;
- Il secondo piano ospiterà le opere create dagli artisti contemporanei, le quali saranno esposte a rotazione nel corso dei due anni;
- Al terzo piano sarà allestito un hub culturale nel quale vi sarà anche lo svolgimento di dibattiti ed incontri di approfondimento incentrati sulla vita dell’artista.
Il Presidente Fondazione Amedeo Modigliani, Fabrizio Checchi, ha affermato che si è deciso di far durare la mostra due anni perché si è stati fermi molto a lungo a causa della pandemia. Ha voluto, poi, sottolineare il rapporto profondo che ha l’evoluzione artistica di Modigliani con la città di Venezia, in quanto qui il pittore si è formato per diventare l’artista che oggi tutti conosciamo.
Modigliani, infatti, frequentò l’Accademia di Belle Arti a Venezia dal 1905 circa in poi, anche se non fu molto assiduo poiché preferiva di gran lunga i luoghi frequentati dagli artisti suoi contemporanei. Durante questo periodo produsse moltissime opere, alcune delle quali ancora oggi non si sa se siano dei falsi o dei dipinti autentici.
La dottoressa Greta García Hernández, Presidente del Comitato Scientifico ci parla proprio del problema della falsificazione delle opere dell’artista, sottolineando come sia uno dei temi principali trattati in mostra. Sottolinea come, negli ultimi anni, si stiano eseguendo moltissimi studi per riconoscere quali siano gli originali. Aggiunge che si spera di risolvere quanto prima questa incresciosa situazione.
Spiega, infine, Marco Comito , il Direttore Generale della Fondazione Amedeo Modigliani che questo progetto è nato con l’intento di dare a molti artisti italiani l’occasione di esprimere la propria creatività. Inoltre sottolinea come la cosa più importante della mostra sarà la fruizione, in quanto la mostra sarà completamente immersiva grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali che la renderanno più attrattiva per i giovani, solitamente meno interessati all’arte canonica. Dunque il ruolo divulgativo ed educativo è al centro di questa esposizione.
Una mostra carica di aspettative, che tratta la vita e le opere del grande artista Modigliani a 360° e non soltanto da una prospettiva. Un modo innovativo di far conoscere al grande pubblico questo pittore molto apprezzato ma non sempre approfondito. Ci auguriamo che questo sapiente lavoro produca i suoi frutti.
Per ulteriori informazioni consultare il seguente link: https://www.fondazioneamedeomodigliani.org/modigliani-opera-venezia/ .