Amici della Ceramica di Urbania presenta al suo affezionato pubblico di visitatori, quella che è ormai giunta alla sua XXII° edizione come Giornata del Contemporaneo.
L’evento previsto per le giornate del 6 e 7 Novembre si svolgerà principalmente nella Sala polivalente intitolata a Piero Cicoli, luogo in cui troveranno accoglienza le opere degli artisti partecipanti, in parte ceramiche ed in parte costituite da disegni.
Il fermento intorno all’evento è molto e già da giorni fervono i preparativi che come di consueto diventeranno febbrili nel pomeriggio antecedente l’apertura al pubblico, con l’arrivo delle opere coccolate dai loro creatori, quasi fossero creature appena nate o comunque da accudire al meglio.
Ed ognuna avrà il posto che merita, studiato nei minimi dettagli tenendo in considerazione luci e spazi per far si che l’esposizione sia la migliore possibile per esaltare il senso dell’installazione in primis ma anche per consentire al visitatore la migliore visione d’insieme, consentendogli così di calarsi nel cuore più profondo dell’opera stessa.
Gli artisti che con rinnovato interesse e voglia di esserci presenzieranno a questa ventiduesima edizione dal titolo “Il Segno ri-svegliato. Ceramica e incisione un legame inseparabile” sono molti e ci piace nominarli tutti poiché ognuno nella sua specificità contribuisce ad apportare una luce sempre nuova ad ogni evento.
Se avrai l’opportunità di visitare nel prossimo fine settimana la Sala Piero Cicoli dunque, troverai ad attenderti opere di Laura Scopa, Nicoletta Braccioni, Giancarlo Lepore, Orazio Bindelli, Irene Trenta, Silvio Biagini, Marcello Pucci, Rocco Natale, Tonino Violini, Daria Persone, Vittorio Salvatori, Martino Conti, Luigi Viti Raimondo Rossi, Leonarda Faggi, Sonia Pazzaglia, Lorenzo Bellini, Galavotti e Smacchia.
L’Associazione Amici della Ceramica di Urbania esalta in questo fine settimana il legame inseparabile tra ceramica e incisione
In una sala del Palazzo Ducale dell’antica Casteldurante si svolgerà quello che più che un evento, sulla carte è già una festa, quella dell’arte e che arriva in un periodo in cui sembrano sempre più forti i segnali di ripresa per un settore che non ci dimentichiamo mai di sottolinearlo, ha sofferto forse più di altri l’esperienza di chiusura degli ultimi mesi, nei quali molte attività di questo genere hanno dovuto fare un passo indietro e rimanere in finestra a guardare.
Così come del resto il talento di molti artisti, costretti ad un esilio forzato dal loro pubblico e soprattutto da ciò che è fonte di ispirazione.
Ad Urbania l’Associazione Amici della Ceramica ci prova a portare una ventata di normalità e un ritorno alle vecchie abitudini coinvolgendo in questo caso molta parte del territorio attraverso le associazioni di categoria.
La voglia di esserci dell’Associazione Amici della Ceramica però va detto non si è fermata nei momenti più bui continuando a proporre corsi e momenti di aggregazione nello stretto rispetto delle regole.
E tale rispetto è’ garantito anche nel prossimo evento in programma perché anche per gli Amici della Ceramica di Urbania, la sicurezza di tutti viene sempre al primo posto.
Potrai dunque andare a visitare la mostra in programma senza preoccupazione recandoti nella Piazza del Mercato di Urbania al civico 6 e all’ombra del Palazzo Ducale, varcare la soglia di quello che per qualche ora ti farà incontrare un pezzetto della visione della vita in ceramica e disegni degli artisti partecipanti all’evento.
Se sarai dunque nella zona della Valle del Metauro questo fine settimana, oltre che ad inebriarti dei colori dell’autunno offerti dal territorio, potrai recarti presso l‘Associazione Amici della Ceramica e cogliere al volo anche quest’occasione d’oro, ehm no, di ceramica!
E ricordati di tornare a raccontarci se ti è piaciuto e quali sono state le tue sensazioni più belle legate all’evento.