Da oggi 24 ottobre fino a domenica 31 gennaio 2021, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino), prende il via la mostra Andy Warhol Super Pop nell’ambito di Next Exibition e Ono Arte.
Dedicata all’eccentrico ed eclettico artista statunitense, questa mostra ha come obiettivo far conoscere la grande innovazione data dal padre della Pop Art.
Una mostra dedicata all’eccentrico Andy Warhol in 70 opere che percorreranno la sua storia dagli inizi alla fama mondiale
L’esposizione comprende 70 tra le sue opere, fotografie, stampe, acetati, litografie e serigrafie, articolata in maniera tale da ripercorrere la vita di Andy Warhol dagli inizi come grafico pubblicitario fino ad arrivare al grande successo degli anni Sessanta.
Per questa occasione, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, sono ricreate fedelmente le ambientazioni ed i prodotti amati da Warhol e dai quali prendeva ispirazione. Alla mostra si trova anche la riproduzione del famoso divano rosso che si trovava nel suo studio sul quale ci si può sedere per farsi un selfie ricordo.
Il percorso della mostra inizia con atmosfere degli anni Cinquanta e Sessanta, attraverso i suoi inizi come grafico pubblicitario, fino ad arrivare al successo con opere come Marylin Monroe, Self Portrait, Cow, Campbell Soup.
Si continua osservando le lastre serigrafiche e gli acetati con cui creava le sue stampe, inoltre si possono ammirare i numerosi scatti fotografici che Fred W. McDarran fece ad Andy Warhol in più di trenta anni di lavoro.
Lo stesso McDarran fotografò passo per passo l’allestimento della più famosa installazione dell’artista, Silver Clouds, creata nel 1966 presso la Leo Castelli Gallery. Una riproduzione dell’installazione si trova alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, si tratta di palloncini che fluttuano sopra al visitatore circondandolo.
L’allestimento ha come scopo portare il pubblico a conoscenza di Andy Warhol nella sua totalità, come uomo e come artista, capace di influenzare il pensiero artistico e culturale per un lungo lasso di tempo. Le sue idee creative, eccentriche ed innovative, lo hanno portato ad essere uno dei padri dell’arte popolare, la Pop Art.
Quando si dice Pop Art cosa si intende veramente? L’arte Pop nasce nel Regno Unito e negli Stati Uniti tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio degli anni sessanta. È un’arte rivolta alla massa, a tutto il popolo, rivoluzionando quello che fino ad allora era considerato un prodotto elitario oppure visibile solo nei musei. È informale e rispecchia la trasformazione della società in quegli anni.
Andy Warhol è la figura predominante della Pop Art, uno dei più influenti artisti del secolo passato. Il suo grande successo arriva grazie ad una intuizione geniale, la ripetizione: riprodurre molteplici volte la stessa immagine su grandi tele, alterando i colori per utilizzarne di molto vivaci. Riproducendo immagini pubblicitarie dei più famosi marchi allora in commercio, li svuota di ogni significato grazie alla sua tecnica.
Secondo i più famosi esponenti della Pop Art, l’arte è come un qualsiasi altro prodotto commerciale e deve essere riconosciuta come tale, è provocatoriamente socialmente democratica poiché ne può godere tanto la persona abbiente quanto i meno fortunati: anche il più povero può bere la stessa CocaCola che beve Elizabeth Taylor. Con questa idea, le sue opere si potevano trovare sulle bancarelle come nei musei, nelle case comuni e nelle gallerie d’arte, questo fino alla sua morte, dopo la quale le quotazioni dei suoi lavori salgono alle stelle.
La mostra dedicata ad Andy Warhol avrà i seguenti giorni ed orari di apertura: nei giorni dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 17.30, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.30, lunedì chiuso. Per ulteriori informazioni si può contattare la biglietteria al numero 3801028313 oppure visitare il sito ufficiale dell’evento www.warholsuperpop.it.