Antonello Venditti non è solo il cantautore di alcuni dei brani più iconici della musica italiana, ma è anche un fervente sostenitore di un’idea audace: vuole che la musica popolare contemporanea sia riconosciuta a livello costituzionale. Durante un evento al MIC, il Ministero della Cultura a Roma, ha celebrato i 40 anni del suo celebre album “Cuore”, e ha colto l’occasione per lanciare un appello che potrebbe cambiare il panorama culturale del Paese.
La proposta di Antonello Venditti: oltre la musica
Durante la sua esibizione, che ha visto la sala Spadolini gremita di appassionati, Venditti ha interpretato due dei suoi successi più amati, “Notte prima degli Esami” e “Ci vorrebbe un amico“. Ma non è stata solo una serata di musica: il cantautore ha parlato del suo desiderio di vedere la musica pop elevata allo stesso status di sport, cinema e teatro nella nostra Costituzione.
“Non è riconosciuta da nessun governo“
ha esclamato Antonello Venditti, sottolineando come nessuna delle arti sia stata così trascurata come la musica pop, nonostante il suo impatto indiscutibile sulla società italiana. Ha poi dedicato il concerto a questo ideale, sperando di essere ricordato non solo per le sue canzoni, ma per aver contribuito a una potenziale rivoluzione culturale.
Verso una nuova legge?
Con una laurea in giurisprudenza e l’aiuto dell’avvocato Luca Pardo, Antonello Venditti ha già preparato una proposta di legge. Si tratta di un progetto che porta avanti quasi in solitaria, data la difficoltà di trovare un dialogo aperto e produttivo con altri colleghi nel settore. La sua critica non risparmia il sistema attuale, dominato da talent show e interessi multinazionali, che spesso lasciano i giovani artisti in una “comfort zone” di precariato intellettuale e solitudine.
Antonello Venditti evidenzia anche un problema più ampio: il misconcepimento culturale che vede la cultura come non produttiva economicamente. “La musica popolare dà da mangiare a tutti gli altri“, afferma, facendo notare come altre forme d’arte, come il cinema, godano di molto più sostegno e riconoscimento.
Il tour celebrativo di Venditti
Nel mezzo di questa importante celebrazione culturale, Antonello Venditti non si ferma solo alle parole. Il cantautore è attualmente in tour con un progetto live che lo vedrà protagonista in alcuni dei luoghi più suggestivi d’Italia. Sarà all’Arena di Verona il 19 maggio, seguito da tre concerti esclusivi alle Terme di Caracalla a Roma il 18, 19 e 21 giugno. Queste date non solo offrono un’opportunità per ascoltare dal vivo alcuni dei suoi brani più amati, ma anche per diffondere il suo messaggio di rinnovamento culturale attraverso la musica.
Credi che la musica pop debba avere un posto nella Costituzione, al pari di altre forme d’arte? La tua voce potrebbe fare la differenza in questa discussione culturale. Cosa ne pensi? Condividi la tua opinione nei commenti!