Ieri, 21 giugno 2021, si è tenuta la videoconferenza Il dolore e la politica alla Camera dei Deputati. L’incontro ha aperto ufficialmente la rassegna culturale Attorno al Museo, dedicata al 41° Anniversario della Strage di Ustica.
Nella conferenza è stato rimarcato più volte il desiderio di verità dei parenti delle vittime e il bisogno di giustizia che nasce da questi tragici eventi. Hanno partecipato Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, il sociologo Franco Ferrarotti, lo scrittore e sociologo Luigi Manconi, lo storico Giovanni De Luna, la sociologa Gabriella Turnaturi e il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna. E’ intervenuto il Presidente della Camera, Roberto Fico.
Il Presidente della Camera ha dichiarato, durante l’apertura della Conferenza per l’inaugurazione della rassegna Attorno al Museo:
Non è soltanto un atto dovuto nei confronti dei sopravvissuti e dei familiari delle vittime, ma anche, e soprattutto, una prova di autorevolezza dello Stato. Della sua capacità di tutelare i cittadini contro chi mette in pericolo i fondamenti democratici del Paese, a partire dagli apparati pubblici deviati o sleali.
È una testimonianza di coesione del Paese, capace di creare fiducia nei cittadini, di rendere più forte il senso di comunità e più solida la nostra democrazia. Pertanto, non posso che ribadire oggi, come terza carica dello Stato, l’impegno permanente ed incondizionato ad accertare cause e responsabilità della strage di Ustica come di altre vicende oscure degli anni di piombo.
Se hai perso la conferenza di apertura della rassegna, puoi rivederla al seguente link.
Attorno al Museo: il programma dal 25 giugno al 10 agosto
Dal 25 giugno 2021 prende il via la rassegna Attorno al Museo al Parco della Zucca, con sette appuntamenti si creano dialoghi peculiari tra gli accadimenti del giugno 1980, l’installazione di Boltanski, il presente e il futuro, spaziando tra installazioni artistiche, teatro, jazz, danza e poesia.
Ma entriamo dentro la rassegna e facciamo un’idea degli eventi che si presenteranno per tenere viva la memoria e per ricercare la verità.
Dal 25 al 27 giugno
Dal 25 al 27 giugno 2021 il pubblico che visiterà il museo (il 25 e 26 dalle h 18.00 alle 22.00, il 27 dalle 18.00 alle 23.00) potrà ritirare un gettone per accedere all’installazione performativa realizzata dal duo di artisti PetriPaselli, dal titolo Battaglia Aerea, a cura di Lorenzo Balbi e realizzata in collaborazione con il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
L’installazione intende affrontare la tragedia di Ustica come un atto di “violenza”, di vera e propria guerra in tempo di pace consumatasi tra aerei militari di diverse nazioni nei cieli sopra Ustica nel 1980, e proseguita negli anni successivi con i giochi di potere e i numerosi ostacoli incontrati nella ricerca della verità.
Giovedì 1 luglio 2021 h 21.15 – AEREA
Giovedì 1 luglio 2021 la rassegna si sposta nei territori della danza contemporanea con AEREA, di e con Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi. È il progetto vincitore di Premio Hermès Danza della Triennale Milano, che si realizza in collaborazione con Danza Urbana in occasione delle celebrazioni dei 25 anni della rassegna.
Giovedì 8 luglio 2021 h 21.15 – L’orizzonte di notte non esiste
Ottavia Piccolo sarà l’interprete di L’orizzonte di notte non esiste, testo originale scritto da Nello Scavo, giornalista di Avvenire, che nel 2020 ha ottenuto il Premio Roberto Morrione per l’impegno nel raccontare con coraggio e spirito di verità la terribile avventura dei migranti nel Mediterraneo.
L’autore ricorda le vite spezzate dei bambini migranti in varie parti del pianeta, in particolare i viaggi dal Messico all’America, dall’Africa in Europa e dall’Asia attraverso i Balcani, in parallelo alle 12 giovanissime vite tragicamente interrotte su quel volo del 27 giugno 1980. A bordo del DC9 Itavia c’erano infatti dodici bambini che tornavano a casa, che andavano in vacanza, che leggevano il giornale, o giocavano con una bambola ignari di quanto sarebbe accaduto.
Lo spettacolo andrà anche in onda su Rai Radio 3 il 26 giugno alle h 20.00 in apertura della trasmissione serale Radio3 Suite.
Giovedì 15 luglio 2021 h 21.15 – Il Segno di Ustica
Continua la rassegna Attorno al Museo, nonostante il caldo estivo. Il segno di Ustica nasce come una conversazione sull’eccezionale percorso storico artistico nato dalla battaglia per la verità portata avanti dall’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica.
All’incontro, coordinato dal presidente dell’Istituzione Bologna Musei Roberto Grandi e realizzato in collaborazione con l’Istituto Storico Parri, partecipano Luca Alessandrini (storico e direttore Museo della Resistenza di Bologna – Istituto Storico Parri), Daria Bonfietti (presidente Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica), Giuseppe De Mattia (artista), Flavio Favelli (artista) e Andrea Mochi Sismondi, curatore dell’omonima pubblicazione Cue Press fresca di stampa.
Lunedì 19 luglio 2021 h 21.15 – Teatro fra Parentesi. Le mie storie per questo tempo
Attorno al Museo registra il ritorno di Marco Paolini con il suo ultimo lavoro Teatro fra parentesi. Le mie storie per questo tempo. Lo spettacolo nasce da una necessità scaturita dall’emergenza pandemica: quella di immaginare un ruolo a tutto campo per lo spettacolo dal vivo, che vada oltre le categorie tradizionali di Arte e Cultura.
Giovedì 29 luglio 2021 h 21.15 – Concerto per la Memoria
Continua la collaborazione con
Bologna Jazz Festival che porterà nuovamente davanti al museo il Concerto per la Memoria, interpretato dal trombettista Enrico Rava, uno tra i nomi più noti del panorama jazzistico internazionale, accompagnato al pianoforte da Andrea Pozza, attualmente tra i pianisti più richiesti a livello europeo.
Il duo presenterà melodie e brani tratti dalla migliore tradizione jazzistica: dagli standards più antichi come Cheek to Cheek a brani, particolarmente cari a Rava, tratti dal repertorio di Miles Davis e Chet Baker, a qualche incursione nella musica brasiliana di Jobim; il tutto elaborato in maniera originale dalle personalità dei due musicisti.
Martedì 10 agosto 2021 h 21.15 – La Notte di San Lorenzo. Lascia sia il vento a completar le parole
Ultimo, atteso e sempre partecipato appuntamento di Attorno al Museo sarà La Notte di San Lorenzo. Lascia sia il vento a completar le parole, serata di poesia, progetto artistico di e con Anna Amadori e Francesca Mazza.
Si succederanno le parole di poetesse accomunate dalla religione della scrittura, dalle loro vite appartate, quasi clandestine e dal destino della loro opera spesso dimenticata o solo tardivamente rivalutata e amata, così come da una una comunanza di temi: il rapporto intimo e viscerale con la Natura e il continuo dialogo con Dio o con l’elemento spirituale dell’esistenza umana. Sono Cristina Campo, Margherita Guidacci, Antonia Pozzi.
A completamento delle iniziative che accompagnano il 41° anniversario, su una delle pareti esterne del Museo per la Memoria di Ustica è sempre visibile nel corso della rassegna una mostra di vignette satiriche pubblicate in Come è profondo il Mare il numero speciale della rivista satirica Cuore, diretta da Michele Serra, dedicata alla Strage di Ustica nel 1994.
Come avete avuto modo di leggere, Attorno al Museo è una rassegna molto approfondita che cerca di non far dimenticare la tragedia che ha coinvolto le 81 vittime e i loro familiari, che ancora piangono per loro.
Speriamo che un giorno venga fatta chiarezza, non solo per i parenti delle vittime, ma per le 81 vite interrotte bruscamente. Speriamo che Attorno al Museo possa smuovere l’animo di chi conosce i fatti.