Su Amazon prime video, dal 25 gennaio, andrà in onda Ballo Ballo, il film che Nacho Alvarez ha deciso di dedicare alla grande soubrette Raffaella Carrà.
Si tratta di un musical che rispecchia tutto quello che la Carrà ha rappresentato per moltissime persone in tutto il mondo.
Raffaella Carrà ispira Nacho Alvarez che la omaggia con il musical Ballo Ballo, in onda dal 25 gennaio
Il film è un omaggio a tutto quello che la grande soubrette ha rappresentato fin dagli inizi della sua sfavillante carriera: libertà di espressione, rottura delle convenzioni e cambiamento.
Si tratta di una commedia musicale ambientata nella Spagna degli anni Settanta in cui vigeva una severa censura dei costumi, per ricordare quanti passi avanti sono stati fatti da allora.
Le canzoni di Raffaella Carrà accompagnano la storia e ne amplificano il significato, un simbolo di cambiamento e di ispirazione per moltissime persone.
La protagonista del musical Ballo Ballo si chiama Maria ed è una ragazza appassionata di ballo e moderna, che si innamora di un proprietario di un’emittente televisiva dove vige una rigida politica di censura.
Maria dovrà scegliere tra l’adeguarsi ai tempi o tentare di cambiare qualcosa, in una romantica commedia che nasconde una moltitudine di significati e l’inizio di un grande cambiamento.
Raffaella Carrà, come nel suo stile caratterizzato da una innata spontaneità, appena scoperto che si stava girando una pellicola a lei dedicata, si è presentata sul set per fare un graditissimo saluto al cast.
Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà, è presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni Sessanta, diventando presto icona della televisione e della musica italiana.
Showgirl, ballerina, cantante, autrice televisiva, conduttrice radiofonica e televisiva, riscuote un enorme successo anche all’estero, soprattutto in Spagna.
Fin dalla tenera età segue in televisione la trasmissione Il Musichiere, imparando a memoria le canzoni ed i balletti e scoprendo questo suo talento appassionato.
Ad otto anni si trasferisce a Roma per frequentare prima l’Accademia Nazionale di Danza e poi il Centro Sperimentale di Cinematografia e, proprio ad otto anni, debutta nel suo primo film come attrice bambina.
Partecipa ad altri tre film e, nel 1960, si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia e prende parte ad altri due film. Contemporaneamente viene scritturata in teatro, realizza e conduce una rubrica alla radio e, nel 1962, è valletta nella trasmissione Il Paroliere questo sconosciuto.
Dal 1963 al 1967 partecipa a numerose pellicole, film e sceneggiati televisive, nel 1968 conduce lo speciale Tempo di Samba e decide di abbandonare la recitazione per dedicarsi alla carriera di presentatrice televisiva, cantante e soubrette.
Da allora l’inarrestabile Raffaella Carrà lancia un nuovo stile di showgirl moderna e scattante, toccando livelli vertiginosi negli indici di gradimento che la consacrano come la nuova stella dello spettacolo italiano.
Visto il grande successo al fianco di Corrado in Canzonissima, la coppia viene riconfermata per l’edizione del 1971 durante la quale la Carrà presenta il celebre Tuca Tuca con balletto annesso. Alla terza puntata Tuca Tuca viene censurato per la coreografia ritenuta provocatoria ed audace diventando poi un fenomeno popolare grazie all’intervento di Alberto Sordi nella coreografia.
Tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, si fa conoscere anche in Spagna conquistando il pubblico come solo lei può fare, diventando popolare come in Italia. In questo periodo si concentra sulla sua carriera musicale, riscuotendo consensi in tutto il mondo e consacrandosi come un vero e proprio fenomeno della musica italiana nel mondo ed ottenendo numerosi dischi d’oro in tutta Europa.
Da allora ad oggi l’inarrestabile Raffaella Carrà trasforma in oro tutto ciò che tocca, attraverso generazioni che l’hanno amata per la sua bravura e la sua straordinaria capacità di rivoluzionare il mondo dello spettacolo.
Con la sua esuberanza e spontaneità ha contribuito all’emancipazione del mondo dello spettacolo e di molte persone, facendo sembrare semplice un percorso fatto di impegno e passione, meritandosi Ballo Ballo, uno splendido musical a lei dedicato col cuore.