Cosa hanno in comune Barack Obama e Bruce Springsteen? Saranno presentatori della serie di Spotify Renegades: Born in the Usa. Una serie che affronterà temi come le questioni razziali, la politica, l’essere genitore, il matrimonio, la mascolinità.
Barack Obama e Bruce Springsteen su Spotify
I primi due episodi, intitolati Outsiders: An Unlikely Friendship e American Skin: Race in the United States, sono ora disponibili su Spotify. E’ il secondo podcast lanciato attraverso la partnership di Spotify con Higher Ground di Barack e Michelle Obama, The Michelle Obama Podcast.
Nel primo episodio, il signor Barack Obama Obama si è chiesto:
Come siamo arrivati qui? Come possiamo ritrovare la strada per una storia americana più unificante?
Nella sua introduzione al primo episodio, Barack Obama dice:
A modo nostro, Bruce e io abbiamo fatto viaggi paralleli cercando di capire questo paese che ci ha dato tanto. Cercando di raccontare le storie della sua gente. Alla ricerca di un modo per collegare le nostre ricerche individuali di significato, verità e comunità con la storia più ampia dell’America.
Barack Obama e Bruce Springsteen si sono incontrati per la prima volta durante la campagna elettorale del 2008 e hanno espresso il loro sostegno a Joe Biden nelle recenti elezioni presidenziali. Si presentano come amici improbabili, che non hanno nulla in comune. Da amici improbabili posso nascere solo conversazioni improbabili, ma non è così. Le loro sono lunghe e interessanti dialoghi, confronti e discussioni incentrate sugli Stati Uniti d’America e sui suoi problemi.
https://www.youtube.com/watch?v=BAeIskxCnSc
A modo nostro, Bruce e io abbiamo fatto viaggi paralleli – dice Obama nel primo episodio – Condividiamo ancora una convinzione fondamentale nell’ideale americano. Non come una finzione aerografata, a buon mercato o un atto di nostalgia che ignora tutti i modi in cui non siamo riusciti a raggiungere quell’ideale. Ma come bussola per il duro lavoro che si trova davanti a ciascuno di noi come cittadini.
Renegades rappresenta anche una sorta di punto culminante per il podcasting. Lo spettacolo e la collaborazione dei due uomini apparentemente sarebbe in sintonia con la lista di progetti televisivi e cinematografici di Obama con Netflix.
Obama dice poco anche del suo successore, l’ex presidente Donald J. Trump. Ma la sua visione dell’uomo che ha preso il suo posto, e dello stato del Paese, è chiara dalle primissime parole di Obama nel primo episodio, ambientando la scena del 2020 come un momento di ansia e conflitto in America.
“Per tre anni ho dovuto assistere a un successore presidenziale diametralmente opposto a tutto ciò in cui credevo”, dice Obama. “E ho assistito a un paese che sembrava diventare sempre più arrabbiato e diviso ogni giorno che passava”.
L’accordo di Spotify con Higher Ground
Higher Ground e Spotify hanno già prodotto “The Michelle Obama Podcast”. È stato lanciato a luglio ed è stato lo spettacolo più importante di Spotify a livello globale a luglio e agosto, Spotify ha riportato guadagni nel terzo trimestre del 2020. Ma la loro collaborazione non si ferma ai coniugi Obama.
Spotify, sempre in collaborazione con Higer Ground, sta rilasciando una nuova stagione del podcast Tell Them, I Am. La serie è ospitata da Misha Euceph, una pakistano-americana di prima generazione che era un produttore esecutivo del podcast di Michelle Obama. Spotify ha detto che presenterà storie di voci musulmane, inclusi attivisti, artisti, attori, artisti e atleti.
Spotify ha anche annunciato lunedì un nuovo podcast dalla sua partnership con il collettivo artistico e di impatto sociale ARRAY della regista Ava DuVernay. Il podcast è basato sul progetto di responsabilità delle forze dell’ordine di ARRAY, lanciato dopo l’omicidio di George Floyd, e indagherà sugli agenti che hanno commesso un omicidio.
Sono tante le iniziative di Spotify che vanno oltre al mondo della musica. E’ difficile seguirle tutte, ma non impossibile. Si potrebbe iniziare proprio dall’ascolto dei dialoghi di Barack Obama e bruce Springsteen.