Beyoncé Giselle Knowles, in arte Beyoncé è una delle donne più famose nel panorama della musica mondiale. Classe ’81, prossima ai 40, li compirà il 4 settembre, ha una carriera che si potrebbe definire planetaria.
Ha vinto 24 Grammy Awards di cui ben 19 da cantante solista. Con la girls band Destiny’s Child, di cui era leader indiscussa per la voce grandiosa e potente, tipica delle donne di colore, ha venduto 60 milioni di album e da quando ha intrapreso quella da solista ben 118 milioni!
Ha un patrimonio personale stimato intorno ai 500 milioni di dollari americani, una star indiscussa, eccellente nel canto e molto brava nella danza, ma non è tutto, si è distinta anche come attrice in Dreamettes, film ispirato alle Supremes, il trio nel quale cantava Diana Ross, per il quale ha ottenuto 2 nomination ai Golden Globe. Inoltre è stilista, ha creato una linea di moda sua, una sportiva dedicata alla figlia e una di profumi.
Insomma, pare che la “ragazza” tramuti in oro tutto quello che tocca, anche se c’è da dirlo, è figlia d’arte, con il papà Mathew Knowles, discografico di successo e la mamma Tina Knowles stilista.
Nel mondo dell’R&B Beyoncé è apprezzatissima, amatissima e seguitissima, tuttavia vogliamo svelarti un lato di lei meno noto, ma altrettanto importante.
Beyoncé e l’impegno verso la comunità afroamericana
La cantante ha una fondazione la BeyGood Foundation che ha sostenuto importanti campagne nei confronti della comunità afroamericana e africana, come l’apertura di centri per il sostegno alla salute mentale ad accesso gratuito, ha sostenuto L’UNICEF per la campagna di depurazione dell’acqua in Burundi e in questo periodo si sta distinguendo per il sostegno contro il covid19.
Sul suo profilo Instragram Beyoncè ha dichiarato:
La gran parte delle comunità afroamericane è stata pesantemente colpita in questa crisi. Il virus sta uccidendo la popolazione nera a un tasso di crescita allarmante qui in America. Per favore proteggetevi, siamo una famiglia e abbiamo bisogno di te.
La cantante sostiene che la popolazione afroamericana, essendo la componente di forza lavoro del Paese e non potendo quindi lavorare da casa, sia più esposta al coronavirus, di conseguenza più vulnerabile. La fondazione si sta muovendo principalmente a Houston, New York, New Orleans e Detroit.
“Le comunità di colore stanno soffrendo con proporzioni epiche a causa della pandemia del Covid-19. Molte famiglie vivono in zone con servizi carenti, in abitazioni che rendono difficile il distanziamento sociale. Comunità dove già mancavano fondi per istruzione, salute e case, ora affrontano tassi d’infezione e morte allarmanti. E a queste comunità mancano accesso a test e cure sanitarie eque”. [Beyoncé].
Aggiungiamo alla lista dei problemi sollevati dalla cantante che la sanità statunitense è prevalentemente privata, che quindi curarsi negli USA è un privilegio esclusivo per chi può permettersi un’assicurazione privata. Le notizie che arrivano in Italia, circa il costo di un tampone per covid19, sono che il prezzo oscillerebbe tra i 1000 e i 4000 dollari. Un’enormità di soldi, se pensiamo che in Italia sono gratuiti!
In tal proposito, all’inizio di marzo, Vasco Rossi su Instagram scrisse :
è arrivato [il virus n.d.r] anche in California. I casi accertati sono pochi. Anche perché i tamponi costano 3200 dollari (sì avete capito bene) e naturalmente pochissimi possono o potranno permettersi di farlo”.
Il presidente americano Donald Trump aveva annunciato che anche gli americani sprovvisti di assicurazione sarebbero stati curati e gratuitamente, stanziando 2,2 trilioni di dollari, ma evidentemente, l’intensità e la gravità della pandemia, che vede gli Stati Uniti il paese più colpito al mondo, ha reso questo investimento insufficiente, considerando che la sanità pubblica aveva già grosse mancanze precedenti al covid19.
Beyoncé e i tamponi
Ecco che allora in aiuto arrivano star come Sean Penn e la nostra Beyoncè, la quale in occasione della festa della mamma, ha lanciato nella sua città natale Houston, un’importante iniziativa #IDIDMYPART, grazie alla quale verranno donati 1000 tamponi, guanti, mascherine chirurgiche e vitamine a coloro che aderiranno, senza nemmeno dover scendere dalla macchina.
Non c’è che dire, quando parliamo di Beyoncè, parliamo di una donna in gamba, intelligente e con una profonda attenzione per le sue radici afro.
Per concludere questo quadro, ti allego un video registrato qualche anno fa, in cui la cantante si esibì dal vivo in un ospedale di Singapore. La cantante canta con il solo ausilio del coro e di una chitarra, donando ai malati del reparto oncologico la sua voce e la sua anima: un’esibizione da brividi che dimostra con evidenza la sensibilità di una grande artista.