Bologna pittrice, il Lungo Ottocento: 1796 – 1915 rappresenta una bellissima iniziativa: una mostra visitabile fino al prossimo 17 marzo 2024 a Bologna e a San Giovanni in Persiceto.
Una esposizione variegata sia per generi ma anche per i temi rappresentati. Inoltre, sarà diffusa su numerose sedi operative.
Infine, tutti i visitatori potranno visionare un ampio catalogo di opere, molte delle quali mai esposte prima d’ora.
Questa esposizione, in realtà, è considerata l’introduzione propedeutica alla rassegna La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento 1796 – 1915 (che avrà luogo dal 21 marzo al 30 giugno 2024).
Il programma de Bologna pittrice. Il Lungo Ottocento: 1796 – 1915
Il programma di questa mostra è davvero ricco: il catalogo espositivo parte dalla pittura bolognese dell’età napoleonica fino ad arrivare all’inizio della Grande Guerra. E, oltre alla visita individuale, è anche possibile organizzare delle visite guidate, partecipare alle conferenze, ai laboratori e alle mostre temporanee presenti.
L’esposizione rappresenta, dunque, la prima espressione progettuale con l’obiettivo di avvicinare alla cultura figurativa ottocentesca pubblici diversi tra loro per fasce di età e interessi. Promuovendo, in questo modo, la conoscenza di figure, luoghi e raccolte legati, a vario titolo, a questa produzione artistica ampiamente testimoniata sul territorio.
La mostra si prefigge un ambizioso obiettivo: ovvero quello di proporre con nuovo slancio interpretativo una visione complessiva circa la ricchezza e la complessità di questa fervida stagione pittorica. Grande spazio viene dato alle nuove scoperte e ricostruzioni biografiche acquisite negli ultimi anni grazie ai tanti studi compiuti in tal senso.
Molti sono stati gli studiosi e gli storici dell’arte che hanno studiato approfonditamente non solo le opere d’arte stesse ma anche lo stimolante contesto artistico vissuto dai pittori in questione.
I curatori di Bologna pittrice, il Lungo Ottocento: 1796 – 1915 sono Roberto Martorelli e Isabella Stancari.
L’itinerario della mostra
Come già anticipato, la mostra offre al suo pubblico molte attività collaterali altrettanto interessanti.
Il clima e il gusto dell’epoca saranno delineati attraverso:
- 3 mostre temporanee,
- 13 conferenze,
- 23 visite guidate,
- 1 rievocazione storica,
- 12 luoghi di un itinerario ottocentesco,
Un’occasione non solo per dar lustro agli artisti già conosciuti, ma anche per ricordare tutti coloro che, invece, ingiustamente negli anni, sono stati messi da parte senza un valido motivo.