Ha vinto Ronciglione, è il Borgo più bello d’Italia tra quelli che hanno partecipato alla decima edizione di un, amato sempre di più negli anni, concorso televisivo.
Nel 2022 a vincere è stato Soave, preceduto nel 2021 dalla bella Tropea.
Ad assegnare il premio del Borgo più bello d’Italia sono gli stessi italiani tramite votazioni che si vanno a sommare con quelle di una giuria di esperti selezionati dalla Rai.
La proclamazione va in onda infatti durante la trasmissione “Kilimangiaro – Il Borgo dei Borghi”, condotta da Camila Raznovich, momento sempre molto atteso dal pubblico affezionato ma anche e soprattutto dei cittadini dei Borghi partecipanti.
Ad aggiudicarsi l’ambito titolo è ogni anno un Borgo ritenuto a maggioranza dei votanti, di impareggiabile bellezza.
l vincitore della decima edizione del Borgo dei Borghi 2023 è Ronciglione, uno dei principali centri della Tuscia. Il paesino ha avuto la meglio su Sant’Antioco (Sardegna) e Salemi (Sicilia) e sul vincitore del 2022 Soave.
Il concorso lanciato come ogni anno dal programma di Rai3, Kilimangiaro, prevedeva la votazione del pubblico e il giudizio di tre esperti che quest’anno erano lo storico dell’arte Jacopo Veneziani, il geologo Mario Tozzi e la chef Rosanna Marziale.
A vincere, anche se davvero il testa a testa a quanto pare c’è stato fino alla fine, è stato il borgo che ha ottenuto la percentuale più alta tra i voti del pubblico e quelli della giuria che appunto non hanno creato grandi distacchi tra i partecipanti.
Ronciglione dunque è il borgo dei borghi 2023. Il paesino in provincia di Viterbo è stato eletto nella tradizionale competizione del giorno di Pasqua.
La classifica dei 20 borghi italiani ha inoltre visto il Lazio trionfare su Sant’Achioco in Sardegna e Salemi in Sicilia, mentre al quarto posto si piazza Soave, già vincitore del concorso nel 2022.
La classifica completa dei 20 borghi partecipanti:
- Ronciglione
- Sant’Antioco
- Salemi
- Castro
- Campo Ligure
- Casoli
- Bellano
- Monteroduni
- Castagnole delle Lanze
- Campiglia Marittima
- Citerna
- Diamante
- Miglonico
- Bondone
- Esanatoglia
- Marano Lagunare
- Possagno
- Cetara
- Issogne
- Bagnara di Romagna.
Scopriamo qualcosa in più sul Borgo di Ronciglion
Il borgo dei borghi si trova in provincia di Viterbo e nelle vicinanze del Lago di Vico. Il suo nome deriva probabilmente dal fatto che si trova su una rupe tondeggiante (rotondus o rondus cilio, da cui il nome Ronciglione). È famoso anche per essere il paese natale del cantante Marco Mengoni.
Il centro storico di Ronciglione ha mantenuto nel corso dei secoli il suo tipico aspetto medievale con le case e i monumenti costruiti con i tipici mattoni di tufo. Tra i principali monumenti da visitare si ricorda
- L’Antica Rocca, che fu sede dei Farnese
- Il Palazzo Comunale
- La Fontana Grande
- Il seicentesco Duomo dei Santi Pietro e Caterina disegnato da Carlo Rainaldi
- L’antichissima chiesa di Sant’Andrea di cui rimangono i resti
- La chiesetta romanica di Sant’Eusebio
- La scenografica Santa Maria della Provvidenza
- La Porta Romana fatta costruire nel 1618 da Odoardo Farnese, una sorta di simbolo del borgo.
Un concorso certamente che ha come fine ultimo quello di far conoscere le bellezze della nostra splendida penisola in modo più approfondito, dando voce a quelle splendide piccole realtà, troppo spesso oscurate dalla vicinanza di realtà culturali più grandi.
Un concorso per incentivare alla visita di uno dei borghi d’Italia.
Ti invito anch’io a farlo; scegline uno, uno qualsiasi che sia a due passi da casa tua e ti accorgi di non aver mai avuto l’occasione di soffermarti il dovuto, oppure a medio raggio così potrai fare quella scampagnata con gli amici, sempre rimandata per via della vita frenetica che non lascia più spazi a nessuno.
O anche lontano, affinché possa essere la meta di un lungo viaggio, magari fatto a piedi, assaporando, passo dopo passo il piacere di ritrovarsi alla fine in tranquillo e fino ad allora quasi anonimo borgo dove però magari avremo ritrovato, sorprendentemente, noi stessi.
Fammi sapere se deciderai di accettare questo che forse è un bonario guanto di sfida.