Il Comune di Casale Monferrato raggiunge un accordo con gli eredi del maestro del simbolismo italiano ed acquisisce un bellissimo nucleo artistico e documentale di Bistolfi.
L’accordo arriva 88 anni dopo la sua scomparsa per concessione della vedova dell’ultimo erede di famiglia Bistolfi.
Alla Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato il patrimonio artistico e documentale dell’artista Leonardo Bistolfi
Martedì 19 gennaio è stato ufficialmente siglato a Torino l’atto di donazione del nucleo di opere di Bistolfi dal sindaco Federico Riboldi e dalla signora Vanda Martelli, vedova di Andrea Bistolfi, ultimo erede della famiglia.
Il patrimonio artistico di Leonardo Bistolfi (1859-1933), uno dei più importanti scultori italiani di fine Ottocento, può giungere a Casale Monferrato, città di origine dell’artista in cui è sepolto, nell’omonima Gipsoteca.
Il nucleo di opere, provenienti direttamente dal suo studio, comprende sculture, disegni, dipinti, taccuini, opere grafiche, libri e materiali d’archivio ed arricchisce le opere d’arte dello scultore già presenti nel Museo Civico, donate in parte nel 1995 per l’inaugurazione del museo e successivamente nel 2001.
Nel dettaglio, sono in arrivo presso la Gipsoteca: 20 terrecotte e terrecrude, 20 opere in plastilina, 9 in metallo, 170 sculture preparatorie in gesso, 1 in marmo, circa 40 monete in metallo ed una cinquantina in gesso, numerose cartelle ed album che custodiscono un numero eccezionale di disegni, 35 taccuini, 50 dipinti di diverse dimensioni e la corrispondenza tra Bistolfi e l’archivio familiare.
Inoltre sono in arrivo anche opere di artisti a lui contemporanei come dipinti, sculture opere grafiche, riviste d’epoca ed una vasta biblioteca. Questo lungo elenco di materiali artistici si unisce a quelli già presenti nella Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato che custodisce oltre 170 opere del maestro come bozzetti, modelli in gesso, plastilina, disegni e terrecotte.
Il materiale artistico, dopo il suo arrivo, verrà prima custodito in locali di deposito dove si effettueranno le prime analisi per verificarne lo stato di conservazione, procedere con eventuali restauri, fotografare ogni pezzo per creare un archivio digitale ed infine trovare la giusta collocazione nei locali della Gipsoteca.
Il risultato finale vedrà sale espositive che permettono di comprendere le diverse fasi del processo artistico dell’interprete del simbolismo Leonardo Bistolfi: dal primo bozzetto in terracotta eseguito nell’immediata ispirazione artistica, al bozzetto in gesso successivo, al modello finale dal quale sarebbe nata l’opera ed infine l’opera stessa in marmo e bronzo.
Inoltre è in programma una mappatura digitale grazie alla quale si potranno trovare tutte le opere di Bistolfi dislocate sul territorio italiano e ritrovare il modello in gesso od il bozzetto conservato nel Museo di Casale.
Trattandosi di un progetto articolato e di lunga esecuzione, che prevede anche lavori di ristrutturazione dei locali, si cercherà di rendere fruibile il nucleo di opere il prima possibile, organizzando esposizioni a rotazione per il pubblico, inserendo alcune opere nell’attuale percorso espositivo, creando eventi ed un deposito aperto, oltre ad esposizioni virtuali.
Alessandra Montanera, conservatrice del Museo Civico-Gipsoteca Leonardo Bistolfi, commenta l’evento: “Si tratta di un’occasione straordinaria. I materiali che verranno conferiti al Museo di Casale Monferrato rappresentano un’eredità culturale unica, che permetterà di riunire in un solo luogo oggetti preziosi che consentiranno di approfondire il percorso artistico ed umano di questo grande artista, concorrendo alla valorizzazione della sua figura. L’acquisizione, il trasferimento e le prime operazioni volte alla tutela ed alla conservazione di questo prezioso giacimento culturale, saranno programmate per renderlo il prima possibile accessibile e fruibile a tutti”.
Attualmente il Museo Civico di Casale Monferrato è chiuso, poiché la regione Piemonte si trova in zona arancione e l’attuale collezione in esso conservata non è visibile al pubblico.
Il programma di digitalizzazione della collezione, una volta ultimata, permetterà di visionare online tutti i meravigliosi pezzi di Leonardo Bistolfi custoditi nella Gipsoteca.