La Cattedrale di Nantes è stata colpita, intorno alle 7:30 di questa mattina, da un incendio. I Vigili del Fuoco sono stati chiamati alle 7:44 e le fiamme sono state circoscritte intorno alle 10. La Procura di Nantes ha aperto un’inchiesta per “incendio doloso”. Tre i punti di origine delle fiamme che sono stati identificati: “Uno a livello del grande organo, uno a destra e l’altro a sinistra della navata”, ha spiegato il Pm di Nantes, Pierre Senne’s.
Pertanto si sta seguendo una pista criminale. Sono intervenuti circa un centinaio di Pompieri sul posto. L’organo è andato completamente distrutto. Già il 28 gennaio del 1972 la Cattedrale gotica fu colpita da un altro incendio, scoppiato a seguito di lavori di restauro. Il tetto fu devastato dalle fiamme. Per riaprirla al culto furono necessari oltre 13 anni, fino al maggio 1985.
La sindaca di Nantes Johanna Rolland è arrivata questa mattina sul posto e ha reso omaggio ai pompieri:
“Dobbiamo ringraziare la straordinaria professionalità delle squadre. È un giorno segnato dalla tristezza. La nostra cattedrale è un luogo per tutti i residenti di Nantes, fa parte della nostra storia, del nostro patrimonio”.
Il presidente Macron in un suo tweet ha espresso il suo “sostegno ai nostri esperti vigili del fuoco che si espongono a tutti i rischi per salvare questo gioiello gotico della città dei Duchi”.
Cattedrale di Nantes: breve storia della cattedrale gotica di San Pietro e Paolo a Nantes.
La Cattedrale di Nantes o Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, in francese Cathédrale Saint-Pierre-et-Saint-Paul de Nantes è riconosciuta monumento storico dal 1862 è in stile gotico e per la sua costruzione ci sono voluti 450 anni dal 1434 al 1891. In origine c’era un tempio druidico dedicato a Bouljanus, poi vi furono edificati tre edifici cristiani.
Fu San Chiaro di Nantes, vescovo della diocesi a volere l’edificazione della Chiesa poichè veniva da Roma con un chiodo con il quale sosteneva che venne martirizzato San Pietro. Inizialmente la Cappella dei Santi Pietro e Paolo fu costruita ad Ovest della città, in seguito, nel IV secolo venne edificata ad Est. Su questa Basilica vennero scavate tre cripte. Durò fino al VI secolo, perchè ben presto ci fu la necessità di accogliere più fedeli e costruire una struttura più grande.
Così la prima Cattedrale fu costruita intorno alla prima metà del VI secolo per iniziativa del vescovo Eumerio II e venne poi consacrata nel 567/568 oppure il 30 settembre 580 dal suo successore Felice I. Era composta da tre navate e sormontata da una torre quadrata con una lanterna a forma di cupola.
Purtroppo nel IX e X secolo fu distrutta dai Normanni. Verso la fine del X secolo, Guérech, duca di Bretagna e conte-vescovo di Nantes, fece ricostruire l’edificio che si arricchì del nucleo della cripta medievale.
La prima pietra dell’edificio attuale fu posta intorno al 14 aprile 1434. I lavori furono inizialmente condotti da Guillaume de Dammartin e poi da e poi da Mathurin Rodier per decisione del duca Giovanni V di Bretagna e del vescovo Jean de Malestroit. La cattedrale fu poi inaugurata il 25 dicembre 1891 dal vescovo Jules-François Le Coq.
Durante la Rivoluzione francese la Cattedrale venne trasformata in arsenale e scuderia, poi a causa dello scoppio di una polveriera nella Torre degli Spagnoli del castello dei duchi di Bretagna, il 25 maggio 1800, causò gravi danni alla parte meridionale della cattedrale.
I bombardamenti del 15 giugno 1944 provocarono altri gravi danni all’edificio e vennero iniziati dei lavori di restauro. Quando nel 1972 il restauro stava giungendo al termine, nel sottotetto scoppiò un altro grande incendio a causa di una saldatrice lasciata accesa da un operaio.
La Cattedrale gotica si distingue per la bellezza della sua struttura interna in tufo calcareo. Tra gli elementi di pregio ricordiamo il monumento funebre del duca Francesco II di Bretagna e di sua moglie Margherita di Foix, collocato all’interno della Cattedrale nel 1817, fu realizzato all’inizio del XVI secolo da Michel Colombe e Jean Perréal. E’ considerato un capolavoro della scultura francese, con uno stile a cavallo fra Medioevo e Rinascimento e influssi francesi e italiani. Il sepolcro in marmo, che Michel Colombe impiegò cinque anni a realizzare (1502-1507), è decorato dalle statue dei dodici apostoli e da quattro figure femminili, che rappresentano le virtù cardinali (Fortezza, Giustizia, Prudenza e Temperanza).
Sono presenti due cripte: una romanica dell’XI secolo, dotata di pilastri nella quale vi sono esposti oggetti liturgici come pissidi, calici, incensieri e la croce del vescovo Félix Fournier (1870-1877), realizzata dall’orafo François Evellin nel 1870, classificata come monumento storico nel 1982. L’altra cripta è quella dei vescovi dove possiamo trovare le tombe dei vescovi di Nantes.
Infine sono presenti l’Organo maggiore e l’organo corale.
Caro Icrewer, siamo in attesa di nuovi sviluppi delle indagini sull’incendio. Ti terremo aggiornato.