I gusti musicali non sono mai statici: si evolvono con le generazioni, influenzati dalle tendenze, dalla tecnologia e dagli eventi storici. Quello che oggi consideriamo un classico, ieri era una novità assoluta, e tra dieci anni potremmo guardare con nostalgia ai successi attuali. Ma cosa ascoltavamo esattamente 10, 20 e 30 anni fa? Facciamo un viaggio nel tempo per scoprire le hit che hanno segnato le diverse epoche.
10 anni fa: 2015
Nel 2015 dominava il pop elettronico, le collaborazioni tra DJ e artisti mainstream e il fenomeno delle piattaforme di streaming era ormai esploso. Alcuni dei brani più ascoltati dell’anno:
- Uptown Funk – Mark Ronson ft. Bruno Mars (una hit funk che ha conquistato le classifiche)
- Hello – Adele (il ritorno della voce più amata della sua generazione)
- Lean On – Major Lazer & DJ Snake (una delle canzoni più suonate nei festival)
- Thinking Out Loud – Ed Sheeran (la ballata romantica per eccellenza)
- Can’t Feel My Face – The Weeknd (il sound R&B pop che ha segnato il decennio)
Il 2015 ha sancito il definitivo dominio dello streaming con Spotify e Apple Music, cambiando il modo in cui scopriamo e ascoltiamo la musica.
20 anni fa: 2005
Nel 2005 l’hip-hop e il pop-rock erano al massimo della popolarità, mentre le boyband degli anni ‘90 lasciavano spazio a nuovi fenomeni musicali. Ecco alcuni brani che spopolavano:
- Boulevard of Broken Dreams – Green Day (il rock alternativo che ha conquistato le radio)
- We Belong Together – Mariah Carey (uno dei più grandi successi R&B di sempre)
- Hollaback Girl – Gwen Stefani (un mix esplosivo tra pop e hip-hop)
- Gold Digger – Kanye West ft. Jamie Foxx (hip-hop iconico con un ritornello irresistibile)
- Speed of Sound – Coldplay (la band inglese al suo apice creativo)
Nel 2005 dominavano ancora CD e MP3, e YouTube stava appena iniziando a diventare la piattaforma di riferimento per scoprire nuova musica.
30 anni fa: 1995
Nel 1995 regnavano il grunge, l’eurodance e il pop più spensierato. MTV era il punto di riferimento per scoprire le hit del momento. Ecco alcuni brani che non potevano mancare nelle playlist dell’epoca:
- Gangsta’s Paradise – Coolio ft. L.V. (un classico dell’hip-hop che ha segnato una generazione)
- Wonderwall – Oasis (la canzone che ha definito il britpop)
- Waterfalls – TLC (un inno R&B con un messaggio potente)
- Scatman (Ski-Ba-Bop-Ba-Dop-Bop) – Scatman John (l’eurodance più folle e irresistibile)
- Boombastic – Shaggy (reggae-pop che ha conquistato le classifiche)
Nel 1995 il CD era il formato dominante, mentre le radio e MTV dettavano le mode musicali. Era l’epoca delle band, delle boyband emergenti e dei primi successi dance globali.

E oggi?
Oggi la musica è più frammentata che mai: il rap domina le classifiche, l’afrobeat e il reggaeton sono esplosi a livello globale, e grazie allo streaming possiamo accedere a qualsiasi genere in pochi secondi. Ma una cosa è certa: tra dieci anni, guarderemo indietro alle hit di oggi con la stessa nostalgia con cui oggi ricordiamo quelle del passato.
Qual è la tua epoca musicale preferita? Sei più legato ai successi di 10, 20 o 30 anni fa? Diccelo nei commenti e condividi questo viaggio musicale con chi ama la musica!