Coyoti da tastiera, un testo scritto da Marco Giannini e Sandro Torella, una nuova drammaturgia che rispecchia la nostra contemporaneità e ciò che siamo diventati: sempre iperconnessi e con gli occhi sulle notifiche. Al Teatro Duse di Roma, il 7, 8, 9 febbraio alle ore 21:00 andrà in scena questo spettacolo di Cabaret nel quale gli attori e autori ironizzano sui comportamenti disfunzionali nati dalla crescente evoluzione della tecnologia, che ha avuto come riscontro un’involuzione della specie umana come evidenziava anche Gabbani con la famosa “scimmia nuda balla” nella canzone vincitrice di Sanremo “Occidentalis Karma”.
Gli intelligenti e brillanti attori-autori ci mettono la faccia interpretando proprio i “Coyoti” ossia i commentatori “idioti” di Facebook che seguono e spendono energie con commenti superficiali, complottisti, pieni di pregiudizi e stereotipi, caratterizzati da disinformazione e pigrizia nell’approfondire, con la pretesa di saper sempre tutto e di dover per forza parlare di tutto.
Ne nasce quindi uno spettacolo interattivo in cui le gag comiche si alternano con la proiezione di filmati e fotografie e con un grande coinvolgimento di pubblico. Ridere con gli attori diventa quindi un modo per uscire dalle gabbie del quotidiano teatrino virtuale, prenderne coscienza ed eventualmente distanza a vantaggio di un uso più consapevole di Facebook e degli altri social.
Marco Giannini è un attore, autore satirico e improvvisatore, ha studiato nelle scuole Verba Volant e Teatrate, ha collaborato attivamente con il gruppo di Improvvisatori teatrali Astratti impro.
Sandro Torella è direttore artistico del Teatro Duse, ha all’attivo varie esperienze teatrali, cinematografiche e televisive, tiene corsi e laboratori di recitazione. Puoi trovare informazioni al seguente link : http://www.sandrotorella.it/
Vuoi passare una serata all’insegna del divertimento? Sganciati da Sanremo, dal Pc e dallo smartphone e vieni a ridere di cuore con la consapevolezza che il momento da “coyote” può capitare anche a te, ma che si può rinsavire solo con una risata sana, contagiosa e che fa riflettere.