La Fabbrica del Vapore di Milano, in questo mese di riaperture, presenta la mostra fotografica dedicata alle diversità e all’inclusione dal titolo “Nessuno escluso” di Christian Tasso, dal 5 al 28 maggio. La mostra è curata da Adelina Von Furstenberg e prodotta da Art of the world.
L’ingresso è gratuito dal lunedì al venerdì nell’orario dalle 12 alle 19. L’entrata è contingentata con mascherina obbligatoria. E’ necessaria la prenotazione on line su www.eventbrite.it.
Fabbrica del Vapore: Nessuno escluso, una mostra all’insegna dei diritti umani, una produzione di Art of the world
“Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici” (Articolo 27 della Dichiarazione Universali dei Diritti Umani”
L’articolo 27, posto in apertura del sito Art of the world, ci proietta immediatamente in quello che è l’oggetto principale dell’attività di quest’Ong, associata all’UNDPI delle Nazioni unite.
Fabbrica del Vapore: i protagonisti di Nessuno escluso
Christian Tasso , artista e regista, vive e lavora tra l’Italia e la Svizzera. Durante i suoi viaggi ha fotografato persone con diverse disabilità, immortalate nella loro quotidianità, nella quale vivono cercando ogni giorno attraverso la loro specificità di portare un ulteriore valore aggiunto per ampliare lo sguardo dell’umanità e liberarlo dalla disinformazione e da idee controverse riguardanti persone con disabilità.
Christian Tasso è un’anima viaggiante che ha documentato la vita delle persone con disabilità nel Sahara occidentale per il progetto “Saharawi” nel 2009.
I lavori fotografici dell’artista si presentano in grande e medio formato. La pellicola è sviluppata manualmente in camera oscura.
Adelina Von Furstenberg, curatrice d’arte internazionale, nell’arco della sua carriera ha lavorato con artisti innovativi. Ha collaborato con i Musei dell’Europa, dell’Asia e delle Americhe. Nelle sue mostre sono stati affrontati grandi temi riguardanti le donne, la salute, l’inquinamento, i diritti umani, il cibo. Ha inoltre ricevuto dei riconoscimenti molto prestigiosi: nel 2016 ottiene lo Swiss Grand Prix des Arts “Meret Oppenheim”, conferito dall’Ufficio federale della cultura. Nel 2015 alla Biennale di Venezia il Leone d’oro come migliore partecipazione nazionale con il Padiglione Nazionale dell’Armenia.
Molto attiva anche in campo cinematografico. Nel 2008 produce 22 cortometraggi dal titolo Stories of Human Rights. Il progetto è stato riconosciuto come “Miglior evento in Europa nel 2008”. Al London Eco Film Festival 2020-2021, viene premiata la sua produzione del lungometraggio Interdipendence, formato da 11 cortometraggi che affrontano il tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Tra i registi che hanno preso parte al progetto ricordiamo: Silvio Soldini, Daniela Thomas, Faouzi Bensaidi.
Il catalogo della mostra è acquistabile presso la casa editrice Contrasto al link www.contrastobooks.com.
Fabbrica del Vapore, altri eventi
Caro Icrewer, ti piace l’idea di questa mostra sulla disabilità? Se vuoi ricominciare a visitare le mostre ecco il programma della Fabbrica del Vapore a Milano.
Se vuoi conoscere gli eventi che abbiamo già seguito alla Fabbrica del Vapore, ti lascio il seguente link.