All’interno dello storico spazio del Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola, si terrà dal 6 maggio al 2 luglio la Terza edizione del Festival dell’Illustrazione Di-Se.
Protagonisti di questa edizione saranno gli artisti Elisa Macellari, Paolo Metaldi e Paola Tassetti con le loro diverse caratteristiche ed ognuno in un diverso campo. La Macellari si muove infatti nel campo della graphic novel, Metaldi nel design, Tassetti nel mondo dell’arte contemporanea. Ognuno di loro riesce a creare un dialogo con gli spazi del Collegio Mellerio Rosmini.
A questi tre artisti è stata affiancata la studentessa Sofia Maltempi. I suoi lavori, presentati dall’illustratore Marco Goran Romano, accolgono e accompagnano i visitatori. Ella frequenta il Liceo Artistico Grafico Rosmini a Domodossola. Utilizza tecniche miste, chiaroscuro a matita, pittura acrilica, disegno digitale, animazione e brevi filmati.
Festival dell’Illustrazione: Paolo Metaldi, Il vagabondo delle lune
L’artista realizza un percorso colto e pop che dialoga con gli antichi volumi custoditi nelle sale della biblioteca. La costruzione geometrica delle immagini si apre verso nuovi livelli di narrazione.
E’ un designer free lance e un illustratore. Si è laureato in Architettura a Milano e diplomato all’Istituto europeo di design. Lavora nel campo del designer del prodotto e sta esplorando il campo dell’illustrazione. In qualità di designer vince nel 2015 il Compasso d’Oro ADI per la mezzaluna richiudibile Shy e nel 2017 il Good Design Award. Attualmente è design director per i brand Excélsa e Viceversa.
Come illustratore ha collaborato con: Associazione Mercurio, Associazione Musei d’Ossola, Bellini, Domus, Eccetera, IIC L’Industria Italiana del Cemento, Lega Ambiente, Milanovibra, Minotti, Silvana Editoriale, 66th And 2nd.
Festival dell’Illustrazione: Elisa Macellari, Qualcosa di meno
Elisa Macellari presenta le sue illustrazioni nella sala Liberty del palazzo. Il gusto per l’esotico, uno stile fresco, ironico, empatico ed armonico, costituiscono le principali caratteristiche delle illustrazioni dell’artista, che quest’anno è stata scelta per il calendario della Epson curato dall’Art Director Giulio Folì.
E’ un’illustratrice free-lance e dal 2012 collabora con varie case editrici e riviste nazionali ed estere. Tra i suoi clienti troviamo: The New York Times, Cartoon Network, Il Sole 24 Ore, Epson, Teatro Alla Scala, Pirelli, Corriere della Sera, Donna Moderna, Mondadori, Feltrinelli, Einaudi, Eataly, Realtime, Langosteria, Karimoku New Standard, B&B Italia.
Pubblica la sua prima Graphic novel nel 2018: “Papaya Salad” edita da BAO Publishing, tradotto in Francia da Steinkis, in Spagna da Liana Editorial e negli Stati Uniti da Dark Horse Comics.
Nel 2020 pubblica la sua graphic-biografy, “Kusama, ossessioni, amori e arte” edito in Italia da Centauria Libri e tradotto in sette lingue.
Festival dell’illustrazione: Paola Tassetti Fanerogamica. Metamorfosi tassonomica
Le opere dell’artista Paola Tassetti sono collocate all’interno del Museo di Scienze Naturali, tra le collezioni ottocentesche di animali, insetti, erbari, minerali.
Paola Tassetti studia arte e si laurea in architettura. Si è specializzata nella ricerca sul paesaggio italiano e ha un approccio multidisciplinare, in quanto la sua attività tocca e sperimenta diverse discipline come la biologia, la botanica, la tassonomia, l’anatomia, l’archeologia, l’antropologia, la sociologia, la psicologia e l’architettura.
Attraverso lo studio del paesaggio e dell’anatomia umana realizza disegni, installazioni site specific, pitture surreali, collage digitali, arte digitale, pittura materica, serigrafia, raccolte tassonomiche, installazioni seriali e performance dove il corpo dell’artista diventa veicolo di sperimentazione e terreno di scambio tra l’interiorità e la realtà, tra interno ed esterno. L’artista nelle sue opere cerca di cogliere gli stati emozionali, l’espressività e l’energia vitale degli spazi e del territorio.
Altre informazioni
Il Festival è a cura di Paolo Lampugnani per Associazione Musei d’Ossola. E’ inoltre realizzato con il contributo di Fondazione CRT e la collaborazione con l’associazione Wide Art VCO – Diffusioni culturali che presentano “Géographies Émotionnelles” di Rose Antibes presso il Caffè Rosmini (via Rosmini 27).
Per informazioni e prenotazioni visitare il sito http://www.amossola.it/