Si è conclusa la V Edizione del Festival inDivenire, ospitato allo Spazio Diamante di Roma dal 29 aprile al 12 maggio. L’evento, ideato da Alessandro Longobardi nel 2017, quest’anno ha visto la partecipazione di 19 compagnie teatrali selezionate tra 96 candidati, presentando studi di spettacoli ancora in divenire.
I vincitori dell’edizione 2024
Il vincitore del Premio inDivenire di quest’anno è il Gruppo RMN con lo studio “Costellazione Vicinelli”. La motivazione di questo riconoscimento è stata la seguente:
Una finestra sulla convivenza fra arte e società civile in cui i singoli individui sempre più frequentemente soffrono di malattie dell’anima ostinandosi a non voler capire che la poesia potrebbe essere un primo passo verso la ricerca di una terapia.
Di seguito sono elencati i vincitori dei restanti premi del festival:
- Miglior Promozione Social: Remuda Teatro
- Premio Visual: Parzialmente Stremati
- Migliori Attori Emergenti: Alessandro Pazzaglia e Lisa Lippi Pagliai
- Migliori Attori: Pavel Zelinskiy, Flavio Francucci, Valentina De Giovanni, Luisa Casasanta
- Miglior Autore: Nicolò Sordo
- Miglior Regia: Angela Ciaburri
- Premio del Pubblico: Studio “Il cuore debole di Antonio” scritto da Simone Giacinti e diretto da Francesco Giordano
- Menzione Speciale della Giuria: “Capelli – M. si desta un mattino da sogni inquieti” scritto e diretto da Luisa Casasanta
- Premio del Laboratorio di Critica Teatrale: “Camminatori della patente ubriaca” con drammaturgia e regia di Nicolò Sordo
Festival inDivenire
Il festival è stato inaugurato da Filippo Timi con il suo originale Studio per una danza dei sette veli. La serata finale ha visto Pia Lanciotti premiare i vincitori e regalare al pubblico una lettura emozionante tratta da uno scritto di Giorgio Strehler. Inoltre, il festival ha ospitato la réunion dello storico gruppo teatrale Mitipretese, formato da Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti e Mariangeles Torres.
Giampiero Cicciò, direttore artistico di questa edizione, ha manifestato grande soddisfazione per il crescente successo del festival, evidenziando l’importanza di offrire una vetrina preziosa per le compagnie teatrali di talento:
Spesso non è facile trovare una casa anche per dei progetti culturalmente e artisticamente molto validi ma senza una produzione alle spalle. E lo Spazio Diamante, grazie a questo festival, strappa fuori dai cassetti molti sogni, che senza inDivenire rimarrebbero tali, diventando la loro casa.