La Fondazione Arena di Verona, la mattina del 18 gennaio 2024 è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco. Erano presenti il Presidente di Fondazione Arena e Sindaco di Verona Damiano Tommasi, il sovrintendente Cecilia Gasdia, il Vescovo Domenico Pompili, il sottosegretario Gianmarco Mazzi. Presente anche una rappresentanza della Giunta veronese con l’assessore Italo Sandrini e una rappresentanza del Consiglio di indirizzo di Fondazione Arena con i consiglieri Marilisa Allegrini, Serena Cubico, Federico Pupo e Stefano Soso.
Nella sala Clementina del Palazzo Apostolico, Papa Francesco ha accolto la Fondazione Arena di Verona con queste parole:
Cento anni di arte non può produrli una persona sola e neanche un gruppetto di eletti: richiedono il concorso di una grande comunità. Vi incoraggio a continuare quest’opera e a farlo con amore. Donare felicità con l’arte, diffonde serenità, comunicare armonia. Ne abbiamo tutti tanto bisogno.
Con questa benedizione si apre così il nuovo secolo dell’Opera Festival in Arena e viene anticipata di qualche giorno l’inaugurazione della Stagione 2024 del Filarmonico. Inoltre da circa un mese il Canto Lirico in Italia è diventato patrimonio immateriale dell’umanità Unesco.
Il maestro Roberto Gabbiani, durante l’udienza ha diretto il Coro e un quintetto d’archi nell’esecuzione dell’Ave Verum Corpus, ultima composizione sacra completata da Mozart.
Fondazione Arena di Verona, le sensazioni dei partecipanti
Il Vescovo Domenico Pompili riferisce che l’idea di questo incontro è nata unendo la ricorrenza del centesimo Festival dell’Arena e l’esperienza personale del Santo Padre, che sin da bambino è stato educato a questa forma d’arte dai suoi genitori, andando a teatro e ascoltando le opere alla radio. Certamente il Belcanto è un’eccellenza che ben rappresenta Verona, che è pronta ad accogliere il Papa il 18 maggio e ad interpretare il suo messaggio di pace, giustizia e salvaguardia del creato.
Il Sindaco e presidente della Fondazione Arena Damiano Tommasi, sottolinea l’importanza del messaggio della musica ina Arena: E’ al tempo stesso segno di grande responsabilità che ci invita a riflettere sul messaggio della musica in Arena, la cui portata internazionale è stata sottolineata anche oggi.
Un’orgogliosa ed entusiasta Cecilia Gasdia afferma: il nostro teatro è un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, un unicum 365 giorni l’anno, sia d’estate per la sede che lo ospita, l’Arena, monumento e teatro all’aperto più grande al mondo, sia d’inverno per le centinaia di professionisti che rendono possibile la ricca programmazione al chiuso. I riconoscimenti che la Fondazione sta ricevendo sono un importante stimolo a fare sempre meglio per il futuro dell’Opera in Arena e al Teatro Filarmonico.