Cosa sono i Giardini all’italiana? Sono dei veri e propri grandi giardini importanti in ambito artistico e ne abbiamo davvero tanti in Italia.
Con Giardino all’italiana viene denominato uno stile di giardino sviluppatosi in epoca rinascimentale suddiviso in spazi geometricamente perfetti, tanto da renderli delle vere e proprie opere architettoniche ambientali.
Nasce come evoluzione di quello medievale, inteso più come giardino per la coltivazione di frutta e verdure, per poi trasformarsi nel tardo Rinascimento, cambiando concezione e proseguendo verso quell’idea di bellezza e perfezione tipica dell’era rinascimentale.
Da allora i giardini diventarono dei propri e veri arredi e si arricchirono di siepi, fondamentali nel giardino all’italiana, disegnati in una simmetria perfetta. Stile classicheggiante che si unisce con quello geometrico, facendo diventare il giardino una vera e propria opera d’arte chiamata giardino all’italiana o formale.
Questo stile di giardino è stato poi portato dall’Italia anche verso l’estero facendo nascere anche i giardini alla francese o all’inglese.
Ma possiamo vederli e dove? In Italia ci si può sbizzarrire. Oggi te ne mostrerò 5 di straordinaria bellezza.
Giardini all’italiana da visitare in Italia
Villa Lante (Viterbo)
Uno dei più bei giardini all’italiana è quello di Villa Lante a Bagnaia provincia di Viterbo. Un giardino manieristico sviluppatosi intorno ad un corso d’acqua. Fu progettato su ordine di un cardinale nel XVI secolo da Jacopo Barozzi da Vignola e fa da cornice a due villette signorili gemelle distanziate tra loro in modo perfettamente simmetrico nonostante siano state costruite in anni differenti.
Giochi d’acqua di fontane alimentate da acqua sorgiva, cascate scenografiche, aiuole, sculture, labirinti attraverso le siepi geometriche, un giardino all’italiana che nel 2011 ha ottenuto il titolo di Parco più bello d’Italia ed è ritratto su una moneta d’argento del 2014.
Il suo percorso attraverso le siepi del giardino all’italiana è molto simbolico. Si entra partendo dalla natura del giardino che esprime simbolicamente il periodo d’oro quando l’uomo riusciva a vivere in stretto contatto con essa, fino ad arrivare alla parte più alta che simboleggia il prevaricamento dell’uomo sulla natura.
Si possono visitare gratis ogni prima domenica del mese e tutti i giovedì di novembre e dicembre, altrimenti il costo del biglietto è di 5€. Tutte le info a questo link. –>Villa Lante – Direzione Regionale Musei Lazio (beniculturali.it)
Reggia di Caserta
Il giardino all’italiana della Reggia di Caserta è uno dei più visitati, facendo di Caserta una delle mete turistiche più attrattive, soprattutto in primavera quando si può passeggiare in questo immenso giardino riscaldati dai raggi del sole per ammirare tutti i suoi 120 ettari, tra aiuole squadrate, prati immensi, giochi d’acqua e sostare di tanto in tanto per ammirare le vasche ornamentali, effettuando così un percorso di purificazione che porta alla rinascita, verso la cima dove si trovano cascate e fontane scultoree.
Visitata la bellissima Reggia, ci si affaccia poi su un parco collinare interno, che situati sulle scale della Reggia possiamo vedere in tutta la sua grandezza fino a scovare la Grande Cascata, al culmine. Molto bello e faticoso, bisogna camminare tanto ma ne vale la pena!
Villa d’Este (Roma)
Un altro giardino all’italiana spettacolare è quello di Villa d’Este a Roma. Rappresenta uno dei primi esempi di giardini all’italiana ed è stato nominato il giardino delle meraviglie.
È un esemplare perfetto dell’ars topiaria evoluta, cioè l’arte del giardinaggio, che incarna la bellezza ideale del Rinascimento.
Fondamentale in ogni giardino è la presenza dell’acqua, simbolo di vita, che in quello di Tivoli si potrà scovare passando tra le bellissime forme squadrate delle siepi e alberi di frutteto per arrivare a delle vasche Peschiere e la famosa Fontana dei draghi.
Giardini Vaticani (Vaticano)
Sembrano inaccessibili eppure è possibile visitare, pagando un ticket, anche i giardini all’italiana del Vaticano.
Chi ha avuto l’onore di ammirarli ha parlato di una pace e serenità che hanno avvertito passeggiando, riuscendo ad ascoltare nel silenzio la natura con i cinguettii degli innumerevoli uccelli.
Sono il luogo di riposo, meditazione, relax del Sommo Pontefice e rappresentano l’incontro tra natura, arte e fede, con la presenza di fontane, vegetazione e reperti archeologici che raccontano la sua evoluzione grazie all’opera dei Pontefici passati di lì, in questa oasi di pace.
Giardino Giusti (Verona)
In una zona collinare, sorge Palazzo Giusti con il suo bel parco diviso in due parti: da una parte troviamo la foresta boschiva dall’altra il giardino all’italiana. È il Giardino Giusti di Verona, un parco che ha conservato il suo aspetto rinascimentale di giardino all’italiana e che presenta anch’esso fontane, sculture e il labirinto più antico d’Europa seppure di piccole dimensioni.
Uno spazio atipico concepito diversamente, con la casa contornata dal giardino disposta nella parte inferiore, mentre in quella superiore è possibile continuare il percorso fino ad arrivare a vedere il bellissimo panorama di Verona.
Li conoscevi già? Sapevi che rientravano nei giardini all’italiana? Spero che queste brevi informazioni ti abbiano fatto venir voglia di scoprirli!
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