I Rolling Stones, gruppo musicale della storia mondiale dagli anni ’70, oggi ci riportano nel mondo del rock con un nuovo singolo: Scarlet, inciso in collaborazione con Jimmy Page, il chitarrista dei Led Zeppelin. Il brano fu registrato nel 1974, ma è stato pubblicato solo adesso e verrà incluso nella ristampa dell’album degli Stones del 1973, intitolato Goat Head Soup, in uscita il 4 settembre 2020.
“Abbiamo provato il pezzo per la prima volta con Jimmy e Keith nello studio nella cantina di Ronnie, fu una grande session”, ricorda Mick Jagger.
I Rolling Stones: “Scarlet” il nuovo singolo della band
Se ne parlava da tempo e ora, finalmente Scarlet è stata pubblicata. Il brano, oltre la grande partecipazione di Jimmy Page, vede al basso Rick Grech, membro della band inglese Blind Faith. Scarlet, segue il grande successo ottenuto da “Living in a ghost town”, il brano profetico uscito a sorpresa ad aprile e registrato in quarantena. La ristampa di Goat Head Soup, contiene varie rarità e altre due tracce mai pubblicate, ovvero All the Rage e Criss Cross. La versione Super Deluxe, aggiunge il famoso concerto The Brussels Affair del 1973 e un libro di 120 pagine con foto e poster.
I Rolling Stones e i Led zeppelin: le collaborazioni nel tempo
Non è la prima volta che i componenti dei due famosi gruppi collaborano tra loro. Secondo Ultimate Classic Rock, nota rivista internazionale di musica, il primo sodalizio risale al 1965, quando incisero insieme la demo per il singolo Heart Of Stone, pubblicata solo dieci anni dopo, nella raccolta intitolata Metamorphosis.
Mick Jagger collaborò con John Paul Jones per l’arrangiamento del brano She’s A Rainbow del 1967.
Ian Stewart suonò nel 1971 il piano nel brano “Rock and Roll” contenuto nell’album Led Zeppelin IV.
Jimmy Page suonò dal vivo con Billy Wyman e Charlie Watts durante l’ARMS Charity Concert del 1983.
I Rolling Stone, Jimmy Page e Keith Richards
Tra i Rolling Stones e i Led Zeppelin, a quanto ne sappiamo, esiste un’amicizia che dura da decenni, anche se, in verità lo stretto rapporto è con il chitarrista Jimmy Page. Keith Richards ha dichiarato: “Amo Jimmy Page ma non la band. Jimmy è un musicista brillante, ma ho sempre pensato ci fosse qualcosa di strano nella sua band”. Lo stesso Jimmy Page non si è risparmiato, rispondendo in difesa della sua band: “Non so cosa intendesse dire definendo i Led Zeppelin come strani, penso che fosse sarcastico. Ciò che noi abbiamo creato è stato davvero meraviglioso”.
I Rolling Stones e il famoso logo della linguaccia rossa
Anche le nuove generazioni, che non hanno vissuto gli anni storici del gruppo, conoscono il loro logo: “lips and tongue”, la linguaccia rossa. L’spirazione fu di un giovane studente inglese, che per 50 sterline (non sapendo che avrebbe ricevuto altri 26mila nel 1984 per i diritti), nel 1971 la disegnò. La bocca è quella di Mick Jagger e la lingua della dea indiana Kali. Il direttore creativo della Sound Packaging Corporation, Craig Braun, che al tempo si stava occupando del loro disco, ci mise la sua mano, modificandone il disegno non ancora finito. Nell’anniversario dei 50 anni del gruppo, per opera di Shepard Fairey il logo è stato leggermente rinnovato.
I Rolling Stones e il penultimo lavoro “Living in a ghost town”
Noi di arte.icrewplay.com, vogliamo farti scoprire, se non lo conosci, il brano precedente a Scarlet: Living in a Ghost Town (vivere nella città fantasma), uscito a fine aprile. Un pezzo che riporta alla situazione difficile del lockdown. Ha la firma di Mick Jagger e Keith Richards, ed è stato registrato tra Los Angeles e Londra in isolamento. Il gruppo ha partecipato all’evento One World Together At Home organizzato da Lady Gaga a sostegno dell’ OMS, nella lotta al Covid-19, suonando da casa la loro celebre You Can’t Always Get What You Want.
“Ai Rolling Stones dò al massimo altri due anni (Mick Jagger,1964)”
Noi tutti, siamo contenti che non sia andata così.