Disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 17 maggio, Tony Pastello è il nuovo singolo di Ianez, un’analisi ironica e riflessiva delle tendenze culturali e generazionali, in particolar modo sull’esperienza dei Millennials.
Il significato dietro Tony Pastello
Attraverso sonorità indie-pop con una solida anima rock, in questo brano Ianez critica la società moderna, la televisione e le abitudini quotidiane che hanno definito un’intera generazione, affrontando il tema dell’idealizzazione del passato, un fenomeno che interessa sia chi ha vissuto direttamente certi periodi sia chi li conosce solo attraverso i racconti di altri.
Tony Pastello invita gli ascoltatori a riflettere sulla nostalgia del passato e su come essa influenzi la nostra visione del presente e del futuro. Le immagini evocate nel singolo, da anacronismi sociali e culturali ad elementi tipici della vita italiana, come i quiz televisivi, illustrano come questi momenti siano diventati icone di un’epoca. Questi ricordi, carichi di significato, sono descritti dall’artista come strumenti per magnificare la routine quotidiana, evidenziando un desiderio collettivo di glorificare la giovinezza in attesa di rivelazioni future.
La musica, la televisione, la società… tutto era migliore e viene descritto come nessuno in realtà lo ha mai vissuto. Abitudini italiane e quiz televisivi. I ricordi caricati a pallettoni per descrivere in modo eccezionale la routine di giornate tutte identiche, per esaltare la propria giovinezza nell’attesa di un colpo di scena e il ritorno della brillantina sui capelli
Ianez
Chi è Ianez?
Ianez, all’anagrafe Andrea Iannone, è un cantautore e scrittore di Vasto, Abruzzo. Nel 2012 con i Renè Golconda entra in rotazione radiofonica nazionale il brano Eri Distratta prodotto da Andrea Gallo e arrangiato da Gigi De Rienzo, bassista dei Napoli centrale che vanta collaborazioni di rilievo da Edoardo Bennato a Pino Daniele.
Nel 2018 Ianez esce con il romanzo Sette foglie di oleandro edito da Lupieditore. Il libro, catalogato come noir gotico urbano metafisico ottiene consensi dalla critica aggiudicandosi diversi premi letterari e riconoscimenti.
Dopo una breve pausa dalla musica inizia una collaborazione con il bassista Lorenzo D’Annunzio e Fabio Tumini della Satellite Rec. Prende vita Ianez, il primo progetto italiano solista dell’artista.
Nel 2021 il batterista Fabio Mosca e il chitarrista Cristian di Foggia accompagnano il musicista nei live e in studio.
Dopo i primi due singoli Siamo stati noi e Piscina (anche il mare si scorda di te), esce Figli delle sberle, ma è con Blu, brano di denuncia contro la violenza sulle donne, che Ianez definisce il suo personale genere musicale.
Dopo New Black, brano distopico che percorre le affollate strade del degrado sociale e politico e Minerva, canzone onirica e romantica, Ianez propone Analisti ne abbiamo? dove affronta con ironia e un pizzico di sarcasmo il tema attualissimo dei tuttologi da social network.
Con questo brano vince una serata del contest Radio Sonica live show e apre il concerto di Canarie a Largo Venue di Roma.
Il singolo L’Addio descrive in una immagine malinconica i sentimenti scatenati da ciò che resta di una importante storia d’amore finita, i ricordi che ci fanno chiedere come sarebbe stato per un sentimento mai del tutto smarrito. Vince le finali di zona di Sanremo rock 2023 aggiudicandosi la partecipazione alle finali nazionali presso il teatro Ariston.
A dicembre 2023 pubblica il brano Vasca Rossa, un racconto sulla persistenza della guerra attraverso la storia umana che ottiene un’ottima recensione su Rockit.