Spettacoli, reading, seminari e un inedito cooking show: “Imagico napoletano” accende il quartiere con un percorso in dieci appuntamenti che racconta la Napoli aragonese usando i linguaggi del contemporaneo. La rassegna, curata da Stati Teatrali, rientra nel cartellone di Affabulazione del Comune di Napoli, finanziato dal Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo (DG Spettacolo – MiC), e porta il pubblico in due luoghi simbolo: l’antica villa romana di Caius Olius Ampliatus e l’Arci Movie – Centro culturale “Giorgio Mancini”.

Ispirato all’omonima pièce di Pietro Antonio Caracciolo, il progetto intreccia teatro, danza, performance e momenti pop, mettendo in scena testi e immaginari del Quattrocento partenopeo: da “Caronte” di Giovanni Pontano a “Imagico” di Caracciolo, fino a “La Tavola Strozzi”, nuova drammaturgia collettiva dedicata al celebre dipinto conservato al Museo di San Martino, straordinaria “fotografia” della Napoli aragonese.
“Imagico napoletano è una rassegna sulla Napoli Aragonese narrata con i linguaggi del contemporaneo. Un viaggio dove l’alto e il basso si contaminano continuamente: dal pensiero di Pontano alla genovese, dalle farse di Caracciolo alla Tavola Strozzi, con attori, performer, chef, influencer, youtuber e drammaturghi.” — Annalisa Renzulli, direttrice artistica
Gli appuntamenti (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria)
Ottobre – Villa romana di Napoli Est (Ponticelli)
- Mer 8 ottobre, ore 18 – Reading “Caronte” di Giovanni Pontano
Con Carlo Di Maio, Annalisa Renzulli e il musicista Giosi Cincotti.
(In collaborazione con Rotary Community Corp Napoli Est) - Gio 9 ottobre, ore 18 – Spettacolo “Imagico” dall’omonima pièce di P. A. Caracciolo
A seguire dj set di Irene Ferrara.
Con Carlo Di Maio, Annalisa Renzulli, Giosi Cincotti.
Novembre – Centro culturale “Giorgio Mancini” (via Purgatorio 10, Ponticelli)
- Sab 8 novembre, ore 21 – Genovese Cooking Show
Talk–show/spettacolo multidisciplinare tra teatro, danza e cucina, con chef napoletani a confronto sulla ricetta storica della celebre salsa. - Ven 28 novembre, ore 21 – Seminario “Le furberie di Scapino” (Molière)
Incontro con il critico Roberto D’Avascio e lo storico Guido D’Agostino. - Sab 29 novembre, ore 21 – Spettacolo “La Tavola Strozzi” (chiusura rassegna)
Drammaturgia collettiva dedicata al capolavoro quattrocentesco che ritrae la Napoli aragonese. Con Annalisa Renzulli e Riccardo Festa (anche regia).
Autori: Matteo Bortolotti, Elvira Buonocore, Gian Maria Cervo, Domenico Ingenito, Noemi Francesca, Fabio Pisano.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: 339 311 35 14.