iCrewPlay ArteiCrewPlay Arte
  • Arte
    • Festività ed eventi
    • Mostre
    • Musical
    • Street art
    • Teatro
  • Rubriche
    • Destinazioni Sconosciute
    • Accadde oggi
    • Arte giapponese
  • Musica
  • Recensioni
  • Tv e Spettacolo
  • Architettura
  • Viaggi e Scoperte
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Io dico Io – I say I alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Roma
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay ArteiCrewPlay Arte
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Cerca
  • Arte
    • Festività ed eventi
    • Mostre
    • Musical
    • Street art
    • Teatro
  • Rubriche
    • Destinazioni Sconosciute
    • Accadde oggi
    • Arte giapponese
  • Musica
  • Recensioni
  • Tv e Spettacolo
  • Architettura
  • Viaggi e Scoperte
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Festività ed eventiMostre

Io dico Io – I say I alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Roma

Magda Cirignano 5 anni fa Commenta! 5
SHARE

La GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea) di Roma ha inaugurato il 1° marzo una mostra collettiva intitolata Io dico Io – I say I a cura di Cecilia Canziani, Lara Conte e Paola Ugolini.

Galleria Nazionale: Io dico Io-I say I

Io dico io i say i

Il titolo, liberamente tratto da Carla Lonzi, nasce dalla necessità di prendere parola e di parlare in prima persona al fine di affermare la propria soggettività, componendo una sola moltitudine, una molteplicità di io che risuona di consonanze e di dissonanze. 

Leggi Altro

Pillole di storia Medievale, il più grande impero del Medioevo
Accadde oggi: Donatello è ancora decisivo per l’arte del Rinascimento? – 13 dicembre 1466 muore Donatello
Il Vivaldi di Michele Riondino racconta due solitudini che si sfiorano?
Viaggio nella fotografia metafisica di un artista cosmopolita

Non si guarda al passato, ma si ha la necessità di radicarsi nel presente, guardando profondamente al femminismo. Priva di schematizzazioni e costruzioni, la mostra traccia un percorso non lineare, dove sconfinamento e resistenza all’omologazione sono solo alcuni dei temi affrontati.

Le protagoniste sono artiste italiane che in diversi contesti storici e sociali hanno raccontato la loro storia dell’autenticità, consegnando il proprio modo di abitare il mondo. Il percorso si propone di narrare storie, immagini e sguardi creando così un terreno fertile di confronto e di condivisione.

Di seguito le parole di alcune delle artiste di Io dico io – I say I alla Galleria Nazionale.

Mi piace definire il mio lavoro da un punto zero, come se tutte le volte partissi da zero – quanto afferma Liliana Moro, visual artist. Il suo focus è alla condizione umana e in particolare si concentra sull’ascolto. Ascolto che ritiene essere una base molto importante, considerandolo il suo materiale preferito. Definisce il suo lavoro come l’attenzione al piccolo per arrivare a quello che ci appartiene.

Quotidianità, ascolto e trasformazione: le parole che utilizza la pittrice Beatrice Meoni per descrivere il suo lavoro. La pittura è prendere degli accadimenti quotidiani e trasportarli. Cogliere il nesso di questi con la realtà interiore.

È necessario un certo tipo di ascolto per rendere visibile questo passaggio, di attraversamento di soglie. Nel passaggio dell’ascolto in gesto avviene la trasformazione in cui incontro la materia pittorica e do forma a questo famoso nesso che è in me, ma che ancora non ha una voce.

Cleo Fariselli – artista / performer – descrive il suo lavoro con i termini liminale, immersione e presenza. Liminale è una dimensione che collega le varie dimensioni. Una zona di mezzo. Il mistero che circonda i suoi lavori è come se fosse una sorta di velatura esaustiva.

L’immersione nasce dalla volontà di andare in profondità in sé stessa e nelle opere, invitando lo spettatore a fare altrettanto. Il concetto di presenza è inteso come essere presenti alla realtà: uno stato che l’artista coltiva e che ispira nei suoi lavori.

Femminismo: cos’è? 

Il femminismo è definito come movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni tra i genitori nella sfera privata e una diversa collocazione sociale in quella pubblica.

Galleria nazionale io dico io i say i

Il femminismo in Italia si è manifestato con differenti forme e finalità e soprattutto in diversi momenti storici. Le sue origini risalgono al Rinascimento, quando scrittrici come Christine de Pizan o Lucrezia Marinella iniziarono a sviluppare teorie che stavano dietro all’uguaglianza di genere.

Si possono individuare tre momenti salienti che vanno dalla fine dell’Ottocento sino alla fine del Novecento: il primo obiettivo era il raggiungimento dell’uguaglianza giuridica fra uomo e donna. Dal 1968 in poi si spostò l’attenzione verso le differenze tra uomo e donne, in particolare sulla diversità del pensiero femminile rispetto a quello maschile.

Il terzo momento vuole sottolineare le differenze che emergono all’interno del mondo femminile rispetto al mondo maschile. Fu costretto ad una battuta d’arresto sotto il governo Mussolini a causa dell’ideologia fascista che vedeva nella donna il solo compito di procreare. Il recente femminismo, invece, si è concentrato sul rifiuto dell’oggettivazione delle donne.

Galleria nazionale

Essere consapevoli di cosa sia stato tale movimento è molto importante, soprattutto alla luce delle notizie che ogni giorno affollano i nostri telegiornali. A tal proposito, la Galleria Nazionale con Io dico Io – I say I ci offre un bell’esempio concreto di femminismo.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Anime
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Tech
  • Videogiochi
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?