Dopo aver traguardato i trent’anni di carriera Joe Barbieri torna con Vulío, uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo percorso artistico.
Attraverso un album cameristico “per corde”, accompagnato dalla chitarra manouche di Oscar Montalbano e dalla DBguitar di Nico Di Battista, il noto cantautore riesce a fare un suo personale omaggio alla grande canzone napoletana.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo progetto:
“Chi mi conosce sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della Canzone Napoletana” – racconta Barbieri – “un pudore che da napoletano negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il vulío (una parola della mia lingua madre che io trovo bellissima, che significa ‘desiderio’ e che ha a che fare anche con le ali del sogno) di ossequiare queste opere d’arte che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Oggi che ben comprendo quanto nella vita sia importante lasciarsi andare ai gesti d’amore per non accumulare inutili e tardivi rimpianti, sento sia arrivato il momento di rendere un dovuto e libero omaggio alla Napoli mia adorata. Vorrei infine aggiungere che desidero dedicare questo album a Giovanbattista Cutolo, perché il suo talento e la sua umanità ci siano di ispirazione e di incoraggiamento”.
Vulío, una tracklist tra brani intramontabili e futuri classici
Vulío si dipana attraverso 16 brani, prendendo il largo da alcune intramontabili perle (Accarezzame o Dicitencello Vuje, tra le altre) sino a tratteggiare alcuni tra i futuri classici della Canzone Napoletana (Don Salvato di Enzo Avitabile o Nun Te Scurda degli Almamegretta, per citarne alcuni). Piccola ciliegina sulla già ricca torta è un inedito, a firma dello stesso Joe Barbieri, dal titolo Vulesse ‘O Cielo.
TRACK-LIST:
– Era De Maggio
– Don Salvato’
– Munasterio ‘E Santa Chiara
– Quantu Tiempo Ce Vo’
– Accarezzame
– Nun Te Scurda’
– Santa Lucia Luntana
– Na Bruna
– Reginella
– Cu’ Mme
– ‘O Surdato ‘Nnammurato
– Lazzarella
– Cammina Cammina
– Voglia ‘E Turna’
– Passione
– Dicitencello Vuje
– Vulesse ‘O Cielo
Joe Barbieri, i prossimi concerti
Il tour di “Vulío” iniziato il 7 aprile dal Teatro Van Westerhout di Mola di Bari proseguirà per tutta l’estate, transitando il 17 maggio da Napoli dove sul palco del Teatro Acacia lo raggiungeranno Maurizio De Giovanni, Teresa De Sio, Enzo Gragnaniello e Raiz in qualità di ospiti speciali per dar vita ad una serata davvero unica in onore della Canzone Napoletana. Questi tutti i concerti finora confermati:
7 aprile – Mola di Bari (Ba) – Teatro Van Westerhout (ospite: Mario Rosini)
13 aprile – Nocera Inferiore (Sa) – Teatro Comunale Diana
19 aprile – Fusignano (Ra) – Auditorium Corelli
8 maggio – Roma – Auditorium Parco della Musica
9 maggio – Asti – Diavolo Rosso
10 maggio – Camogli (Ge) – Teatro Sociale
17 maggio – Napoli – Teatro Acacia (ospiti: Maurizio De Giovanni, Teresa De Sio, Enzo Gragnaniello e Raiz)
I biglietti per tutti i concerti sono disponibili sul sito www.joebarbieri.com
Per chi non conoscesse Joe Barbieri
Joe Barbieri è un’affascinante anomalia. Un outsider che al di fuori del binario dell’industria si è saputo costruire un percorso personale – all’estero come in Italia – e che è riuscito nel raro esercizio di convogliare il genuino apprezzamento di colleghi, critica e pubblico.
Barbieri ha all’attivo 6 album di brani originali (ultimo dei quali è Tratto Da Una Storia Vera, pubblicato nel 2021), oltre a due dischi-tributo entrambi dedicati ai suoi numi tutelari nel jazz: ovvero Chet Baker (“Chet Lives!” 2013) e Billie Holiday (“Dear Billie”; 2019).
Per celebrare i propri 30 anni di carriera, lo scorso anno Joe Barbieri ha pubblicato un album dal vivo (Tratto Da Una Notte Vera) e ha dato vita ad una fortunata tourné dal titolo 30 Anni Suonati.
La sua musica (venduta in decine di migliaia di copie) è pubblicata in molti Paesi del mondo, e la sua personale cifra stilistica – che lega la canzone d’autore al jazz e alla musica world – lo ha portato nel corso degli anni ad incrociare collaborazioni con colleghi in ciascuno di questi ambiti (da Omara Portuondo a Jaques Morelenbaum, da Stacey Kent a Luz Casal, da Jorge Drexler a Hamilton De Holanda) ed a calcare alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta.