Caro lettore, il mondo musicale è in attesa per la nuova canzone di Johnny Depp. Sappiamo bene che l’attore de I Pirati dei Caraibi è membro di una band, Hollywood Vampires, con Alice Cooper e Joe Perry. Quindi non ci dovrebbe meravigliare di sapere che l’attore ha scritto una canzone sul processo contro Amber Heard.
La canzone di Johnny Depp sul processo contro Amber Heard
“Sono rimasto sbalordito”, ha detto Beck del pezzo. “Quella canzone è uno dei motivi per cui gli ho chiesto di fare un album con me“.
Il processo contro Amber Heard
La battaglia legale tra Johnny Depp e Amber Head ha interessato e incuriosito moltissime persone. L’attrice di Aquaman ha accusato l’attore americano di aver abusato di lei e di violenza domestica. I sue attori, si sono conosciuti durante le riprese del film The Rum Diary. Il 3 febbraio 2015 i due si sono sposati con una cerimonia civile nella casa dell’attore a West Hollywood, Los Angeles, mentre i festeggiamenti si svolsero nel fine settimana, sulla spiaggia di Little Hall’s Pond Cay, l’isola delle Bahamas di proprietà dell’attore.
Nel maggio 2016 tuttavia, dopo soli 15 mesi di matrimonio, Heard chiese il divorzio da Depp sostenendo di aver subito violenze fisiche. La vicenda risultò da subito controversa e la coppia concluse le pratiche del divorzio nel gennaio 2017. Nel 2019 Johnny Depp sporse a sua volta denuncia contro la ex moglie, accusandola di adulterio, diffamazione e violenza domestica e chiedendo un risarcimento totale di 50 milioni di dollari.
Amber Heard ha chiesto l’annullamento del processo
Nonostante la sentenza sia stata emessa diverse settimane fa, i legali di Amber Heard hanno chiesto che fosse annullata per una inesattezza verificatasi tra i giurati. Il team di avvocati dell’attrice, che aveva già dichiarato che non sarebbe stata in grado di pagare il risarcimento imposto dal tribunale di Fairfax, rivedendo le carte processuali, ha notato che uno dei giurati non era in realtà la persona chiamata in giuria. L’errore si sarebbe verificato in quanto l’uomo chiamato per assistere al processo avrebbe lo stesso nome, ma una data di nascita diversa rispetto a colui che invece si è presentato.
Una incomprensione dovuta al fatto che i due, a quanto pare, sono parenti e abitano allo stesso indirizzo. Secondo i legali questa inesattezza comporterebbe un mancato controllo dei presenti in aula che, quindi, avrebbe potuto alterare gli esiti del dibattimento.