Caro iCrewer, per la rubrica dedicata all’arte circense, vi presentiamo la Fondazione Cirko Vertigo, che ha deciso di creare un archivio di video, foto e libri online, per celebrare i 30 anni di attività. In clima di pandemia e chiusure, la Fondazione ricorda la magnificenza dell’arte circense e il duro lavoro che c’è dietro anche alla più piccola e semplice acrobazia.
Il Cirko Vertigo in un click
Dal 12 aprile, è disponibile online gratuitamente, gran parte dell’archivio digitalizzato, appartenente alla Fondazione Cirko Vertigo. Trent’anni di studi e di lavori sono disponibili su NicePlatform, basta solo registrarsi, senza nessun tipo di pagamento, e foto, video e libri saranno consultabili illimitatamente.
In un periodo di chiusure e stasi forzata del settore circense e performativo, la Fondazione Cirko Vertigo non abbandona gli amanti degli spettacoli acrobatici e del fascino del circo. Il pubblico ha a disposizione un ampio archivio con otre 40 spettacoli che hanno segnato la storia di Cirko Vertigo, con reperti che risalgono al 1991, quando il fondatore e direttore Paolo Stratta iniziava la sua carriera a Colonia, in Germania. E poi quelli nati dalle esperienze di scambio all’estero del corso di Artista di Circo Contemporaneo, le prime performance dei blucinQue, le migliori residenze artistiche, il tradizionale Christmas Show, gli Impromptu e gli Exit.
La Fondazione, nel pieno di una pandemia, pensa all’intero settore circense e già nel 2020 ha creato la piattaforma digitale, per far fronte alla chiusura dei teatri e al blocco dello spettacolo dal vivo per le norme anti Covid con la stagione teatrale digitale Solo in Teatro. Infatti è possibile acquistare i biglietti per assistere a rappresentazioni e spettacoli teatrali online. L’intera programmazione è disponibile al seguente link.
Sono disponibili online spettacoli come Pino(k)io del 2002, spettacolo da cui trae origine l’esperienza più recente di Fondazione Cirko Vertigo, ma anche lo spettacolo interattivo Le Spose, con 12 artisti di specialità diverse, dalla recitazione alla giocoleria, dall’equilibrismo sul filo al fachirismo.
Il prossimo spettacolo previsto è traSh, trasmesso in diretta live il 24 aprile 2021 alle 21 e sarà successivamente disponibile on demand. Per scegliere quale video o spettacolo vedere, potrete consultare la scheda di ogni spettacolo, che prevede la possibilità di visionare l’abstract, una gallery con le foto di scena, le bio degli artisti principali e dei tecnici e reperti video, come i trailer.
Lo spettacolo dal vivo è un esempio privilegiato di quanto l’esperienza fra artista e pubblico sia fatta di occasione, di momenti rubati che lasciano la fotografia del momento e dell’incontro allo scatto della memoria – spiega Stratta -. Fermare gli attimi di queste esperienze è stato un tema ricorrente sin da quando ho iniziato a occuparmi di spettacolo dal vivo nel 1991 e già a partire dal mio saggio Una piccola tribù corsara avevo chiaro quanto fosse importante provare e fermare le tracce dell’effimero.
Questo tema, rimasto sottotraccia per tanti anni, è diventato centrale nel momento in cui, a teatri sigillati e con tutte le compagnie e gli artisti fermi ai blocchi di partenza, ci siamo interrogati su quanto fosse importante recuperare la dimensione della testimonianza. Da qui è nata, per ragioni poetiche, storiografiche, organizzative e occupazionali, la volontà della memoria, c’è qualcosa di coerente in questa scelta: la necessità del teatro.
Cirko Vertigo
Già nel modo di scrivere la parola cirko, il centro si propone di esprimere il movimento e l’azione. La lettera “K”, presente nel nome, rimanda alla parola greca Kinéma, che significa movimento.
Oggi, dopo tanti anni in cui Cirko Vertigo ha proposto i propri titoli in ogni contesto di spettacolo dal vivo, iniziano ad esistere dei circuiti teatrali che programmano spettacoli di circo contemporaneo nei propri cartelloni. Grazie a questo lavoro di diffusione la compagnia ha presentato gli spettacoli diretti dalla coreografa e regista Caterina Mochi Sismondi al Festival Asti Teatro, al Teatro Sociale di Bergamo, al Piccolo Teatro di Milano e al Teatro della Tosse di Genova.