Vi ricordate di Miriana Ronchetti e la sua splendida iniziativa delle “Poesie al telefono“? Qui di seguito trovate l’intervista che ci aveva concesso a riguardo. Sappiate che l’iniziativa ha proseguito con enorme successo e tutt’oggi persone chiamano per avere la loro dose di bellezza! Miriana non si è comunque fermata in questo periodo e proprio questa sera parte la 10° edizione di Teatro Poetico Nivul e sogn 2020.
Della rassegna vera e propria parleremo venerdì prossimo dettagliatamente, oggi voglio invitarti, caro Icrewer, a collegarti questa sera alle 21 sul canale YouTube dell’associazione artistica Orizzonti inclinati per assistere a MANIFESTIAMOCI…libertà perdute, un modo per, come dice Miriana Ronchetti “abbattere la quinta parete, intesa come la sempre più imperante privazione di una Vita Sociale, Libera e Originale“.
Ci saranno video di massimo 6 minuti di persone che hanno raccolto l’invito di Miriana di raccontare momenti di vita, storie e musica. Qui di seguito puoi vedere il video di presentazione. Ti aspetto venerdì per l’articolo completo sulla rassegna!
Il Covid-19 sta bloccando tutti in casa o per lo meno dovrebbe visto che ci sono purtroppo troppe persone che al grido di “non possono chiuderci in casa” continuano ad uscire e trovarsi anche in gruppo (a proposito, grazie eh), per fortuna però ce ne sono tante altre che in questo bailamme cercano di trovare un modo per essere utili alla comunità. Sui social capita spesso di vedere post di giovani che si rendono disponibili a fare spesa agli anziani del loro palazzo, persone che indicano il loro tragitto di lavoro mettendosi a disposizione per consegnare beni di prima necessità, altri che prima che prima dell’acuirsi dell’emergenza avevano offerto il loro tempo per guardare i bambini a casa da scuola.
Musei e teatri si stanno inoltre attivando con visite on line e speciali per rendere un po’ meno noiose le lunghe giornate a casa (puoi trovare le info qui), ma c’è una marea di persone, sole e spesso non troppo avvezze alle nuove tecnologie che non sanno come occupare il tempo al chiuso ed è proprio a loro che ha pensato Miriana Ronchetti, autrice di testi teatrali per bambini, giovani e adulti, mettendo a disposizione il suo numero di telefono e un po’ del suo tempo per raccontare “Poesie al telefono“.
Chi è Miriana Ronchetti
Miriana Ronchetti si occupa di teatro dal 1980. Ha frequentato corsi di sceneggiatura cinematografica con personaggi del calibro di Salvatore Nocita, Alberto Bevilacqua, Vittorino Andreoli, Ennio Morricone ed è una scrittrice di testi teatrali e insegnante di recitazione su tutto il territorio regionale, con un’occhio di riguardo per Como, la città dove vive. Dal 1992 è responsabile artistica e organizzativa della Compagnia Teatro Arte Orizzonti Inclinati, con la quale produce spettacoli in lingua italiana, inglese e dialetto comasco. Ha gentilmente accettato di rispondere a questa intervista sulla bella iniziativa che la vede protagonista in questi giorni.
Come è nata l’idea di Poesie al telefono?
In questo periodo di blocco forzato di quasi tutte le attività, ho pensato alle tante persone sole, soprattutto anziani che magari sono poco avvezzi a usare gli smartphone e ho cercato di trovare una soluzione per far loro compagnia senza contravvenire a quanto indicato nel DPCM. Il telefono lo sanno usare tutti, quindi mi è venuta l’idea di mettere a disposizione il mio numero e un po’ del mio tempo per recitare “Poesie al telefono” a chi volesse ascoltarle.
Chi sono le persone che la chiamano?
Molte persone anziane che hanno anche chiesto di potermi richiamare il giorno successivo, “prenotando” anche una poesia specifica. Sorprendentemente hanno chiamato molte mamme per intrattenere i loro bimbi già provati (non solo loro ndr) dalla lunga chiusura delle scuole. C’è stata anche una mamma che mi ha chiesto delle favole via WhatsApp da far ascoltare alla sua piccola. Persino insegnanti.
Cosa deve fare chi vuole chiamarla?
Mi possono mandare un messaggio via WhatsApp o SMS al mattino al numero 329 381 7686 per prenotare una chiamata nel pomeriggio tra le 15 e le 17 oppure alla sera tra le 21 e le 22. Se hanno delle richieste particolari possono indicarlo così sarò già pronta per l’appuntamento telefonico. Cercherò nel limite del possibile di contattare tutti.
Pensa di continuare con questa esperienza una volta finita l’emergenza?
Iniziamo a uscire da questo periodo di crisi e poi si vedrà, al momento non è tempo di fare progetti a lunga scadenza. Io spero che questo stop forzato insegni alle persone a fermarsi un po’, che non riprendano, terminata al pandemia, a correre e lavorare solo in funzione di sopravvivere.
A questo proposito Miriana Ronchetti mi ha citato una poesia di Mariangela Gualtieri dedicata a questo periodo, è un dono che ritengo sia bello condividere con te, car* Icrewer che ci segui, ho postato il video della poesia recitata (non da Miriana purtroppo) in fondo all’articolo.